SALTGATOR: il micro‑stampaggio che sta sul banco di lavoro
Un’idea nata dai maker per i maker
SALTGATOR Tech Inc., startup con base operativa a Dickinson (Texas) e hub di sviluppo tra Austin e Hong Kong, ha portato su Kickstarter una piccola pressa a iniezione pensata per materiali soft‑gel e termoplastiche a bassa temperatura. L’ingombro è pari a 13 × 6 × 5,5 pollici, poco più di un tostapane, e il corpo macchina integra camera di fusione, coclea di dosaggio e pistone in un monoblocco sigillato (capacità utile 4 fl oz ≈ 120 ml)
Architettura e controllo termico
Il blocco in alluminio billet ospita tre cartucce riscaldanti indipendenti: la prima mantiene il materiale tra 80 °C e 210 °C, la seconda stabilizza la zona di miscelazione, la terza bilancia il beccuccio di iniezione per ridurre l’“shear”. Sensori PT100 leggono la temperatura e una logica PID gestisce gli scostamenti entro ±2 °C. Con una corsa vite di 45 mm la macchina eroga fino a 8 cm³ s⁻¹, sufficiente a riempire stampi PLA senza deformarli.
Materiali compatibili
Oltre ai pellet standard PLA, PETG e ABS, la coclea accetta TPE e TPU con durezze comprese fra 0A e 40A, miscelabili a coloranti in polvere o glitter. L’azienda specifica che un ciclo completo – carico pellet, fusione, iniezione, raffreddamento forzato – consegna un pezzo solido in circa tre minuti, riducendo l’iterazione tipica della prototipazione additiva. L’ugello filettato 1/8‑NPT consente anche micro‑overmoulding su inserti stampati in resina high‑temp.
Flusso di lavoro didattico
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Modellazione CAD del componente.
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Stampa dello stampo (FDM, SLA o SLS).
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Assemblaggio half‑mould con perni guida stampati.
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Iniezione con SALTGATOR, tempo ciclo ≈ 180 s.
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Rimozione e finitura minima: l’oggetto esce isotropo, privo di layer‑lines.
Con questa sequenza uno studente di scuola superiore può produrre decine di grip per joystick o guarnizioni multicolore durante una lezione di laboratorio, senza ricorrere a presse idrauliche da officina.
Confronto con le alternative desktop
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ShopBotix MicroMolder: macchina full‑automatic da banco, shot size 1 oz (≈ 30 ml) e prezzo di listino 3 599 $ ( . È orientata a materiali rigidi e richiede stampi metallici per reggere temperature superiori a 250 °C.
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Mayku Multiplier: termoformatrice a pressione (60 psi, 225 °C, area 380 mm) (Mayku). Ottima per copiare modelli 3D ma non esegue iniezione; il pezzo rimane cavo.
SALTGATOR colma il vuoto tra queste due categorie offrendo un vero micro‑stampaggio, ma con requisiti elettrici domestici e costi più allineati ai laboratori scolastici.
Dettagli della campagna Kickstarter
La campagna propone un early‑bird da 249 $ (circa 230 €) contro un prezzo retail di 399 $; i primi kit includono set di stampi demo, vite di ricambio e garanzia estesa . La consegna è prevista un mese dopo la chiusura della raccolta fondi.
Applicazioni in evidenza
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Esche da pesca personalizzate: l’idea che ha fatto nascere il progetto.
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Soft‑robotics e wearable: attuatori in TPU sovra‑stampati su parti rigide.
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Hobby e cosplay: keycaps, charm elastici, componenti bicolore.
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Riciclo on‑site: pellet ottenuti da supporti di stampa macinati, rimessi in circolo senza dover essiccare il materiale.
Impatto su formazione e micro‑impresa
Per le scuole tecniche SALTGATOR consente di dimostrare principi di reologia, shrinkage e sformo senza uscire dall’aula. Nei FabLab può affiancare stampanti FDM e resina per passare dalla singola copia al lotto di cento pezzi in un pomeriggio, offrendo margini interessanti a designer indipendenti.
