Espansione strategica nel metal AM
Il gruppo austriaco SBO (ex Schoeller‑Bleckmann Oilfield Equipment) ha annunciato, il 21 agosto 2025, l’acquisizione del britannico 3T Additive Manufacturing (3T‑AM), attivo nella stampa 3D metallica con un focus verso la produzione “net‑zero”. L’accordo è stato firmato il 19 agosto e consolida la presenza di SBO nel settore dell’additive manufacturing per l’energia.
Capacità e visione condivisa
Secondo un comunicato societario, l’acquisizione offrirà a SBO accesso a:
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Relazioni consolidate con clienti internazionali;
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Infrastrutture produttive moderne;
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Una squadra altamente qualificata.
Il completamento dell’acquisizione è subordinato alle approvazioni regolatorie.
Le parole dei vertici
Il CEO di SBO, Klaus Mader, ha commentato:
“Stiamo promuovendo innovazione tecnologica, diversificando il business e sfruttando opportunità di mercato—anche in ambienti complessi. Grazie alla nostra solida posizione finanziaria e presenza globale possiamo realizzare la nostra strategia, come dimostrato dall’acquisizione di 3T Additive Manufacturing.”
Un percorso di trasformazioni significative
Fondata a Newbury, UK, 3T‑AM è specializzata nella produzione in serie di componenti stampati in metallo, con una forte attenzione alla sostenibilità. Già acquisita dal gruppo BEAMIT nel 2021, è stata in precedenza parte di una divisione che si era scorporata fra polimeri e metalli. Sandvik, che nel 2019 aveva investito nel gruppo BEAMIT, ha poi ceduto la sua quota nel 2024, rivedendo la propria strategia su polveri metalliche.
Approfondimenti e contesto
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3T‑AM si distingue per la sua capacità di serie e per la sua produzione metalica su larga scala, con una forte impronta “net‑zero”, ovvero con un approccio volto alla sostenibilità ambientale.
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L’ingresso nel gruppo SBO arricchisce ulteriormente il panorama europeo dell’AM, integrando competenze consolidate nella produzione, relazioni con OEM, e tecnologie sostenibili. Un altro passo verso l’integrazione industriale del settore.
