Seurat Technologies, un’azienda specializzata nella produzione additiva di metalli, ha recentemente annunciato il completamento di un round di finanziamento di serie C da 99 milioni di dollari, con la leadership di NVentures, il braccio di venture capital di NVIDIA, e il Technology Impact Fund di Capricorn.
Questo round di finanziamento segue un precedente round di serie B esteso nel 2021/22, che aveva inizialmente raccolto 41 milioni di dollari, e successivamente ulteriori 21 milioni di dollari, portando il totale raccolto a poco meno di 80 milioni di dollari.
Seurat ha fatto il suo ingresso nel mercato con una tecnologia di stampa 3D a letto di polvere laser di proprietà, originariamente sviluppata presso il Lawrence Livermore National Laboratory, attraverso un modello di business orientato ai servizi di ricambi. L’azienda si impegna a alimentare questa tecnologia, chiamata Area Printing, con energia 100% verde e mira a ridurre fino a 100 milioni di tonnellate di emissioni di CO2 entro il 2030. Questo obiettivo è supportato dalla fornitura di soluzioni di produzione altamente precise e ad alto volume alle industrie chiave.
Al momento, Seurat dispone di un unico stabilimento pilota situato nell’area di Greater Boston, in grado di produrre oltre 25 tonnellate di componenti metallici all’anno e con una lista di sottoscrizioni già in eccesso alle capacità. Tuttavia, l’azienda prevede di espandere la sua presenza aprendo stabilimenti di stampa presso o vicino ai siti dei clienti in tutto il mondo. Recentemente, Siemens Energy ha annunciato di affidarsi ad Area Printing per produrre 59 tonnellate di componenti di turbine nei prossimi sei anni. Inoltre, Seurat ha firmato sei lettere di intenti con altri produttori per un totale di 4.000 tonnellate di materiale e 750 milioni di dollari di entrate previste.
I fondi provenienti da questo round di finanziamento saranno destinati allo sviluppo tecnologico e all’espansione delle strutture di produzione, consentendo a Seurat di trasformare le previsioni di entrate in realtà.
James DeMuth, co-fondatore e CEO di Seurat, ha dichiarato: “La nostra missione è creare un’industria manifatturiera green. Con la nostra tecnologia di produzione additiva, i nostri stabilimenti forniranno ai clienti una produzione pulita in grado di competere con la produzione tradizionale in termini di volume, qualità e prezzo. Questo nuovo finanziamento ci consentirà di sbloccare la nostra prossima fase di crescita, implementare nuove macchine e aumentare la capacità della nostra fabbrica per soddisfare la domanda attuale”.
Ion Yadigaroglu, partner di Capricorn, ha aggiunto: “Il potenziale di Seurat nel rivoluzionare e decarbonizzare l’industria tradizionale della produzione di componenti metallici è enorme. Siamo rimasti impressionati dalla competenza tecnica e dall’acume di James e del suo team sin dai primi giorni dell’azienda, nel costruire un business altamente scalabile con applicazioni in vari settori. Siamo entusiasti di partecipare a questo round di finanziamento, che consentirà all’azienda di espandere le capacità produttive su larga scala e, alla fine, di ampliare la sua base di clienti”.
Oltre a NVentures e al Technology Impact Fund di Capricorn, in questo round di serie C hanno partecipato investitori come Honda Motor, Cubit Capital, True Ventures, SIP Global Partners, Porsche Automobil Holding SE, Denso Global, General Motors Ventures, Maniv Mobility LP e Xerox Ventures.
