Sinterit ottiene un maxi ordine (>30 stampanti SLS) e un prestito di capitale circolante da FIT AG
Il produttore polacco di sistemi SLS compatti Sinterit ha annunciato che il gruppo tedesco FIT Additive Manufacturing Group (FIT AG) – già azionista della società – ha effettuato un ordine per oltre trenta stampanti Lisa X e Suzy. Contestualmente, FIT ha concesso a Sinterit un prestito di capitale circolante per sostenere la prossima fase di crescita. Nel comunicato si sottolinea il contesto di mercato “sfidante” per l’AM e si riportano le parole del CEO di FIT, Carl Fruth, sulla convergenza tra AI e stampa 3D come leva per ridurre tempi e costi dei prodotti: “l’offerta SLS di Sinterit va esattamente in questa direzione”.
Quali macchine sono coinvolte: Lisa X e Suzy
L’ordine riguarda la piattaforma Lisa X (SLS compatta ad alta velocità) e la nuova Suzy, SLS entry-professional con ingombri contenuti. Lisa X offre velocità fino a 10–14 mm/h e volume di lavoro fino a 130 × 180 × 330 mm (rigidi), con integrazione Industry 4.0/API per monitoraggio e controllo remoto. Suzy, presentata nel 2025, adotta un laser da 30 W, volume 130 × 180 × 330 mm e velocità fino a 20 mm/h, con posizionamento prezzo ~$19.490 per abbattere il costo per parte nelle piccole serie.
Nuovo materiale: PA11.5 per Suzy e Lisa X
In parallelo, Sinterit ha esteso la gamma materiali introducendo PA11.5, polvere nylon per Lisa X e Suzy che punta a combinare tenacità, flessibilità e convenienza, senza gas inerte e con refresh ratio ridotto rispetto ad alcune PA11 tradizionali; l’azienda sostiene un prezzo inferiore rispetto ad altre PA11 sul mercato. Una case study con Paul Hast GmbH mostra l’impiego di PA11.5 per plantari ortopedici, evidenziando scalabilità e rapporto costo/prestazioni.
Il legame tra FIT AG e Sinterit: uno storico supporto azionario
L’ordine e il finanziamento arrivano da un partner che conosce bene Sinterit: FIT AG aveva infatti sottoscritto nel 2017 un aumento di capitale da €1,1 milioni nella società polacca, rimanendo però priva di seggio nel consiglio di sorveglianza e ribadendo l’indipendenza di Sinterit. Questo rapporto industriale-finanziario spiega la scelta di rafforzare ora il parco macchine SLS con sistemi compatti e veloci.
Perché ora: un mercato AM in consolidamento
La mossa si inserisce in un quadro di riassetto dell’AM: nelle scorse settimane ARBURG ha comunicato la chiusura delle attività AM entro il 31 dicembre 2025, citando obiettivi economici non raggiunti e crescita inferiore alle attese del mercato. In questo scenario, l’enfasi di Sinterit sul costo per parte – ribadita dal CFO Łukasz Adach (“oggi il fattore di successo è offrire il costo più basso per l’applicazione specifica”) – e su combinazioni AI + polveri dedicate evidenzia una strategia orientata a volumi mirati con TCO competitivo.
Implicazioni operative per FIT e Sinterit
Per FIT AG, l’acquisto di >30 unità compatte abilita la standardizzazione di celle SLS snelle, integrabili via API nei flussi di fabbrica e con tempi ciclo <24 h per la maggior parte dei job su Lisa X. Per Sinterit, il working capital loan consente di accelerare approvvigionamenti, produzione e supporto post-vendita, mentre l’abbinamento Suzy + PA11.5 amplia le applicazioni in medicale leggero, elettronica di consumo e componentistica funzionale a costo allineato agli obiettivi di adozione.
