Il fornitore di servizi di stampa 3D Slant 3D ha annunciato il lancio di un’API per integrare le sue operazioni di stampa, consentendo ai progettisti di collegare la propria attività di stampa 3D alla print farm di Slant 3D. L’API dovrebbe essere rilasciata nei prossimi tre mesi, con un programma di beta test che aiuta a perfezionare la tecnologia prima che Slant 3D la renda più ampiamente disponibile.
Mentre Slant 3D implementa la funzionalità API, ha detto agli utenti di aspettarsi un’API tecnica inizialmente minimalista che richiede conoscenze di codifica per integrare i codici nel sito Web e/o nel mercato dell’utente. Col tempo, tuttavia, la società prevede di rilasciare integrazioni specifiche per Shopify, Etsy e altri mercati in modo che coloro che vendono prodotti stampati in 3D online possano accedere immediatamente alla print farm di Slant 3D, che ha una capacità alimentata da un massimo di 1.000 desktop Fused Deposition Modeling (FDM) sistemi di stampa 3D.
Il CEO di Slant 3D, Gabe Bentz, ha dichiarato in un video pubblicato sul canale YouTube dell’azienda: “Consentirà ai progettisti di concentrarsi interamente sulla creazione di prodotti e sul marketing di tali prodotti e ci consentirà di fungere da back-end di produzione per le vostre attività. Renderà la scala con la stampa 3D molto più accessibile di quanto non sia mai stata prima.”
Come back-end di produzione, gli utenti della print farm e dell’API di Slant 3D dovranno inviare i propri file STL e le impostazioni associate come metadati, affinché l’azienda possa quindi suddividere i dati, stampare la parte e quindi spedirla. Slant 3D afferma che si adopererà per assicurarsi che ogni parte venga spedita entro 48 ore dall’ordine.
Inizialmente, l’API sarà limitata a materiali e colori molto specifici mentre Slant 3D dimostra la sua funzionalità principale. Gli utenti saranno probabilmente in grado di accedere ai materiali PLA e PETG in bianco, grigio e nero fin dall’inizio, anche se Slant 3D spera di introdurre più variabili man mano che l’API dimostra la sua affidabilità. L’obiettivo è quello di avere ogni colore del materiale specifico del produttore disponibile tramite l’API in modo che possa diventare “fondamentale” per le operazioni di produzione dei clienti Slant 3D. Bentz ha anche suggerito che l’API potrebbe anche fornire una soluzione di overflow per coloro che gestiscono le proprie aziende di stampa nei periodi di maggiore affluenza.
Slant 3D si aspetta che l’API aiuterà ad ampliare l’accesso alla stampa 3D, consentendo a un pubblico più ampio di accedere alla tecnologia senza la necessità di costruire e gestire una propria fattoria di stampa. L’API dovrebbe essere rilasciata nei prossimi tre mesi, con un programma di beta test per perfezionare la tecnologia prima del rilascio ampio.
La società ha detto agli utenti di aspettarsi un’API tecnica inizialmente minimalista, che richiede conoscenze di codifica per integrare i codici nel sito web e/o nel mercato dell’utente. Con il tempo, tuttavia, Slant 3D prevede di rilasciare integrazioni specifiche per Shopify, Etsy e altri mercati in modo che coloro che vendono prodotti stampati in 3D online possano accedere immediatamente alla print farm di Slant 3D.
L’obiettivo di Slant 3D è di avere ogni colore di materiale specifico del produttore disponibile tramite l’API, in modo che possa diventare “fondamentale” per le operazioni di produzione dei clienti Slant 3D. Con il lancio di questa API, l’azienda spera di avvicinarsi al suo obiettivo di rendere la produzione completamente gratuita e illimitata, consentendo alle persone di creare prodotti stampati in 3D senza la necessità di una propria fattoria di stampa.
Mentre Slant 3D sviluppa l’API nei prossimi mesi, la società sta compiendo progressi significativi verso la sua ambizione di offrire “produzione di massa alla spina”. La società sta anche lavorando per aprire una seconda struttura negli Stati Uniti e spera di lanciare fabbriche internazionali entro i prossimi due anni.