Introduzione al SLM-310 di Santec AOC
Santec AOC, azienda giapponese specializzata in soluzioni laser, ha presentato il nuovo Spatial Light Modulator SLM-310, progettato per gestire potenze ottiche fino a 1 kW nel vicino infrarosso. Concepito su tecnologia LCOS (Liquid Crystal on Silicon), questo dispositivo raddoppia la capacità di carico rispetto ai modelli precedenti, offrendo un’elevata adattabilità nei processi che richiedono precisione e flessibilità nel controllo del fascio laser.
Architettura e specifiche tecniche
Il cuore dell’SLM-310 è un pannello riflettente LCOS con risoluzione WUXGA (1920 × 1200 pixel), che garantisce circa 2,3 milioni di punti di modulazione. Ogni pixel supporta una profondità di fase a 10 bit, valore superiore agli standard a 8 bit, per modulazioni più fini e accurate. Il sistema integra un circuito di raffreddamento a flusso d’acqua che mantiene la temperatura entro limiti ottimali anche sotto carichi prolungati, assicurando stabilità e performance costanti.
Funzionalità avanzate per l’additive manufacturing
A differenza dei tradizionali scanner galvanometrici, l’SLM-310 consente di modellare il profilo del fascio su più punti contemporaneamente, distribuendo l’energia in modo mirato e riducendo le variazioni termiche nel materiale. Questa caratteristica si rivela particolarmente preziosa nella stampa 3D a letto di polvere metallica, dove il controllo della densità energetica influisce sulla microstruttura e sulle proprietà meccaniche del componente finale.
Applicazioni trasversali
La modularità dell’SLM-310 ne facilita l’integrazione in macchine per saldatura laser, foratura di precisione e taglio di lamiere, oltre che in impianti dedicati alla produzione additiva di pezzi metallici. La possibilità di configurare la disposizione dei punti di irraggiamento permette di adattare il dispositivo a molteplici scenari industriali, da flussi di lavoro ad alto volume a produzioni specialistiche con tolleranze strette.
Benefici operativi per l’industria
Grazie al bilanciamento fra elevata tolleranza ottica e controllo granulare del fascio, le imprese possono incrementare la qualità dei loro prodotti limitando effetti indesiderati come deformazioni termiche o rilaminazioni irregolari. I costruttori di sistemi laser ad alte prestazioni trovano nell’SLM-310 un’opzione compatibile con le infrastrutture esistenti, consentendo potenziamenti mirati senza interventi drastici sull’hardware di base.
Prospettive di sviluppo
Santec AOC intende approfondire le potenzialità della piattaforma LCOS per supportare leghe e materiali con proprietà termiche particolari. L’evoluzione dell’SLM-310 potrebbe estendersi a lunghezze d’onda diverse dal vicino infrarosso o prevedere versioni a risoluzione superiore, rispondendo alle esigenze di settori come aerospaziale, automotive e biomedico, dove le tolleranze dimensionali sono critiche.
