Dal 13 maggio 2024, SPEE3D è attivamente coinvolta nella prima esercitazione SALVEX organizzata dal Naval Sea Systems Command (NAVSEA) presso la base navale di Pearl Harbor a Oahu, Hawaii. In collaborazione con la Naval Postgraduate School (NPS), SPEE3D sta implementando le sue tecnologie di stampa 3D, XSPEE3D e SPEE3Dcell Cold Spray Additive Manufacturing (CSAM), per supportare le operazioni di salvataggio di una nave che, dopo essere stata intenzionalmente danneggiata in mare, verrà rimorchiata in porto. Durante l’esercitazione, i riservisti della Marina saranno formati per utilizzare le tecnologie SPEE3D per produrre in loco parti metalliche essenziali su richiesta.

Obiettivi e Impiego della Tecnologia di Stampa 3D nella Marina

L’obiettivo principale di questa iniziativa è validare l’efficacia della produzione additiva nelle operazioni di manutenzione navale per migliorare la condizione dei materiali delle navi e riparare i danni subiti durante le battaglie. La stampante XSPEE3D, progettata per essere robusta e facilmente trasportabile, è ideale per essere utilizzata in condizioni difficili e luoghi remoti grazie al suo design containerizzato. Capace di produrre parti metalliche di dimensioni fino a 1 m x 0,7 m in poche ore anziché giorni, utilizza materiali quali alluminio, bronzo alluminio, acciaio inossidabile e rame.

Capacità di Post-Elaborazione e Test

Accanto alla stampante, l’unità SPEE3Dcell funziona come un’officina completa, dotata di un forno per trattamenti termici, una fresatrice CNC a 3 assi e vari strumenti e dispositivi di test. Questo sistema di produzione additiva non necessita di laser pericolosi o costosi, né di gas inerti, e può essere gestito anche senza una profonda esperienza pregressa nel campo della produzione additiva.

Commenti delle Autorità Navali e Aspettative per il Futuro

Un portavoce della Marina ha sottolineato l’importanza di avere tecnologie capaci di operare efficacemente in qualsiasi ambiente, incluso il mare: “La sicurezza nazionale dipende da tecnologie affidabili in tutti gli scenari, e l’esercitazione SALVEX è un’ottima occasione per dimostrare le capacità di SPEE3D in termini di riparazioni marittime. Con i problemi attuali nella catena di fornitura, la possibilità di produrre rapidamente parti metalliche ovunque rappresenta una soluzione significativa che siamo ansiosi di testare e, speriamo, di implementare.”

Byron Kennedy, CEO di SPEE3D, ha espresso orgoglio e ottimismo per il coinvolgimento dell’azienda nell’esercitazione: “È un onore essere stati scelti nuovamente dalla Marina degli Stati Uniti per dimostrare la nostra esclusiva tecnologia di produzione additiva di metalli a spruzzo a freddo. L’opportunità di partecipare a un’esercitazione che simula danni reali a una nave è unica e siamo fiduciosi che XSPEE3D sarà in grado di stampare rapidamente parti metalliche vitali per le riparazioni.”

Di Fantasy

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