DLP: una piattaforma di produzione avanzata
La tecnologia Digital Light Processing (DLP) applicata alla stampa 3D sta assumendo un peso crescente nella realizzazione di componenti elettronici flessibili e multifunzionali. In un articolo pubblicato il 19 marzo 2025 su Microsystems & Nanoengineering, i ricercatori della University of Macau e della Hong Kong University of Science and Technology (Guangzhou) hanno esaminato le potenzialità del DLP per settori quali la softrobotica, la sensoristica e la conversione energetica.
Precisione micrometrica e versatilità dei materiali
Tra i punti di forza del DLP figura la capacità di ottenere risoluzioni fino al micrometro grazie a sorgenti luminose a rapida modulazione. Questo consente di costruire geometrie complesse in tempi di esposizione contenuti. Le tecniche di stampa in scala di grigi (grayscale DLP) permettono di regolare localmente il grado di indurimento della resina, aprendo la strada alla realizzazione di attuatori pneumatici con zone a diversa rigidità all’interno del medesimo elemento.
Nuovi orizzonti nei materiali funzionali
L’approccio DLP supporta la lavorazione di polimeri e gel innovativi: sistemi idrogel auto-riparanti, leghe liquide conduttive e elastomeri biodegradabili studiati per dispositivi indossabili o impiantabili. La selezione di resine a base biologica o con additivi conduttivi apre prospettive per l’integrazione di funzioni meccaniche ed elettriche, fino a oggi ottenute con processi distinti.
Sensori e sistemi di generazione energetica
Nel campo della sensoristica, il lavoro mette in luce dispositivi a effetto capacitivo basati su ioni gelificati che raggiungono sensibilità fino a 15,1 kPa⁻¹, nonché sensori di deformazione realizzati con idrogel reticolati tramite rotaxani. Sul fronte energetico, l’articolo presenta generatori triboelettrici di ispirazione biomimetica per il recupero dell’energia cinetica e supercondensatori con geometrie customizzate, creati per ottimizzare capacità e densità di potenza.
Una piattaforma per l’integrazione su piccola scala
Secondo i firmatari, il DLP-3D-Druck va ormai oltre il semplice prototipaggio: grazie alla combinazione di elevata precisione e multi-materialità, offre un metodo unitario per fabbricare sistemi compatti in cui elementi strutturali, sensori e circuiti energetici coesistono in un unico pezzo. Ciò favorisce una miniaturizzazione spinta, adatta alle esigenze di dispositivi indossabili personalizzati e di applicazioni mediche.
Riflessioni dei ricercatori
Il Dr. Iek Man Lei evidenzia come «il DLP sia destinato a diventare la piattaforma di riferimento per una nuova generazione di elettronica flessibile, poiché unisce definizione geometrica e ampia scelta di materiali». Il coautore Dr. Liang Yue aggiunge che «estendendo i confini della fabbricazione di dispositivi morbidi, il DLP-3D-Druck apre la strada a tecnologie mediche su misura e a sistemi intelligenti orientati alla sostenibilità».
