L’Innovazione Medica con la Stampa 3D: Componenti per Sistemi di Introduzione di Impianti per l’Auricola Sinistra

La tecnologia di stampa 3D (Manifattura Additiva) sta trovando applicazioni sempre più critiche nel campo della cardiologia interventistica. In particolare, alcuni ricercatori hanno sviluppato e testato l’uso di componenti stampati in 3D per migliorare l’efficacia e la manovrabilità dei sistemi di introduzione (delivery systems) per gli impianti di occlusione dell’auricola sinistra (LAAO, Left Atrial Appendage Occlusion). Questi impianti sono cruciali per prevenire ictus in pazienti affetti da fibrillazione atriale non valvolare, riducendo la possibilità che i coaguli di sangue si formino nell’auricola sinistra (LAA), una piccola sacca annessa all’atrio sinistro del cuore.


 

La Sfida dell’Impianto LAAO e il Ruolo della Stampa 3D

L’auricola sinistra (LAA) è la sede principale della formazione di coaguli nei pazienti con fibrillazione atriale. La procedura LAAO, che consiste nell’impiantare un dispositivo per chiudere l’auricola, è un’alternativa all’uso di anticoagulanti orali a lungo termine. Tuttavia, l’impianto di questi dispositivi è una sfida:

  1. Anatomia Variabile: L’auricola sinistra presenta una geometria estremamente variabile tra i pazienti, con forme che ricordano ali di pollo, cavolfiori o cactus. Questa variabilità rende complessa la progettazione di un unico sistema di delivery che funzioni in modo ottimale in tutti i casi.

  2. Manovrabilità Limitata: I sistemi di introduzione devono navigare attraverso le vene e l’atrio destro, attraversare il setto interatriale e posizionare l’impianto con estrema precisione in un organo in movimento, il tutto con un controllo limitato.

Per superare queste limitazioni, sono stati sviluppati componenti ausiliari stampati in 3D da integrare nel sistema di introduzione esistente.


 

Componenti Stampati in 3D per Migliorare la Procedura

I componenti stampati in 3D sono stati progettati per fornire ai chirurghi un migliore controllo direzionale e di posizionamento del catetere di delivery. L’uso della manifattura additiva in questo contesto ha permesso:

  • Geometrie Complesse e Personalizzate: La stampa 3D ha consentito la creazione di giunti, manici o meccanismi ausiliari che incorporano geometrie complesse e ottimizzate ergonomicamente o funzionalmente. Ad esempio, possono essere stampati in 3D dispositivi di bloccaggio o di rotazione che si adattano al sistema esistente, fornendo movimenti più precisi e angoli di sterzata migliorati.

  • Prototipazione Rapida e Iterativa: La velocità della stampa 3D ha permesso ai ricercatori e ai designer di prototipare rapidamente diverse varianti di questi componenti ausiliari, testandoli su modelli anatomici stampati in 3D o in ambienti simulati prima della fase di prova clinica.

  • Materiali Biocompatibili: I componenti utilizzati nella fase di studio sono realizzati con materiali plastici tecnici biocompatibili che garantiscono la sicurezza e la sterilità necessarie per l’uso in sala operatoria, anche se ausiliari e non impiantabili.

Questi componenti ausiliari stampati in 3D aiutano a stabilizzare il catetere e a guidare l’impianto in modo più efficace nell’anatomia specifica dell’auricola sinistra del paziente, aumentando il tasso di successo dell’impianto e potenzialmente riducendo la durata della procedura.

 

Questo esempio evidenzia la tendenza della medicina personalizzata in cardiologia, dove la stampa 3D non è utilizzata solo per stampare modelli di studio del cuore (cosa già comune), ma per creare strumenti chirurgici che migliorano l’esecuzione di procedure complesse. Si prevede che l’uso di componenti di delivery e guide stampate in 3D per procedure interventistiche diventerà sempre più la norma, garantendo maggiore precisione e sicurezza per i pazienti.


 

 

 

{ "slotId": "", "unitType": "responsive", "pubId": "pub-7805201604771823", "resize": "auto" }

Di Fantasy

Lascia un commento