Stampare il Futuro: Precisione Tridimensionale al Museo della Tecnica di Vienna

Nuovo Spazio della Scienza e Stampa 3D Innovativa
Vienna (OTS) – Le stampanti 3D stanno trasformando non solo i processi produttivi odierni, ma anche la nostra vita quotidiana. Questa tecnologia avanzata trova impiego in settori che vanno dalla tecnologia spaziale alla costruzione di case. L’Istituto di Scienza e Tecnologia dei Materiali della TU Vienna è all’avanguardia nella stampa 3D di alta precisione e nella ricerca di nuovi materiali, spaziando dalla plastica e ceramica ad alte prestazioni all’avorio artificiale e persino alle cellule viventi stampate in 3D.

“Stampare il Futuro” al Museo della Tecnica
Il Museo della Tecnica di Vienna, in collaborazione con l’Università della Tecnologia di Vienna, presenta il format “Stampare il futuro. Precisione tridimensionale”. Questo angolo della scienza illustra materiali innovativi prodotti con la stampa 3D, offrendo un’ampia panoramica delle attività di ricerca in corso.

Avorio Artificiale e Cellule Viventi
Per esplorare il vasto potenziale della stampa 3D, sono nate start-up innovative che si concentrano sulla stereolitografia, una tecnica di stampa 3D che utilizza la luce. Questo metodo impiega un materiale liquido che viene modellato strato dopo strato grazie all’energia luminosa.

Cubicure GmbH, una start-up viennese, utilizza il processo di “Hot Lithography” per produrre plastiche altamente resistenti alla temperatura, ideali per applicazioni estremamente precise. UpNano GmbH ha sviluppato un metodo di bioprinting ad alta risoluzione che integra cellule viventi nel materiale di stampa, permettendo la creazione di strutture dettagliate con dimensioni che variano da meno di 0,0002 mm a 40 mm. Lithoz GmbH dimostra come la stampa 3D possa essere impiegata per creare impianti ossei in ceramica ad alte prestazioni, usate sia in medicina sia nell’industria per la loro biocompatibilità e leggerezza. Eburo GmbH, uno spin-off della TU Vienna, ha sviluppato Digory®, un sostituto digitale dell’avorio, usato nel restauro di oggetti d’arte, gioielli e strumenti musicali.

Un Palcoscenico per la Ricerca Austriaca
Il Science Corner del Museo della Tecnica di Vienna, inaugurato il 1° marzo 2022, offre uno spazio per presentare i progetti di ricerca attuali della TU Vienna, con esposizioni che cambiano ogni anno. L’obiettivo è avvicinare i visitatori alle molteplici sfaccettature della ricerca austriaca, in linea con la missione del museo che enfatizza innovazione e sostenibilità. I progetti esposti mostrano come le tecnologie all’avanguardia affrontino temi di rilevanza sociale.

L’attuale esposizione “Stampare il futuro. Precisione tridimensionale” sarà visibile fino alla primavera del 2025 nel Science Corner del Museo della Tecnica di Vienna.

(da sinistra a destra) Martina Griesser-Stermscheg (direttrice dell’Istituto di ricerca, Museo della Tecnica di Vienna), Bertram Schütz (curatore Science Corner: Printing the future), Peter Aufreiter (direttore generale, Museo della Tecnica di Vienna), Thaddäa Rath (CEO, Eburo GmbH), Bernhard Küenburg (CEO, UpNano GmbH), Gunda Griessmann (responsabile marketing, Cubicure GmbH) e Jürgen Stampfl (Istituto per la scienza e la tecnologia dei materiali, TU Vienna)
Fotografo:
FLIEZER Martina
Diritti d’autore della foto:
Museo della Tecnica di Vienna/Martina Fließer

Di Fantasy

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