Freemelt affida a Scanfil la produzione delle sue stampanti E-PBF
La società svedese Freemelt ha siglato un accordo con il produttore a contratto Scanfil per trasferire completamente a questa il processo di fabbricazione delle proprie macchine di stampa 3D basate sulla tecnologia E-PBF (Electron Powder Bed Fusion). A partire da questa collaborazione, Scanfil gestirà l’intero ciclo produttivo, dall’approvvigionamento dei componenti all’assemblaggio finale, consentendo a Freemelt di concentrarsi su sviluppo tecnologico e servizi post-vendita.

Un modello di business snello e focalizzato sull’innovazione
Freemelt adotta un approccio che privilegia l’impiego di capitale contenuto: l’azienda dedica le proprie risorse alla ricerca e al perfezionamento della piattaforma E-PBF, lasciando a partner esterni la realizzazione degli impianti. L’intesa con Scanfil permette di sfruttare economie di scala e processi industriali già consolidati, riducendo drasticamente gli investimenti in infrastrutture produttive e ottenendo una struttura dei costi più efficiente.

Vantaggi per la crescita e la flessibilità
Secondo Daniel Gidlund, amministratore delegato di Freemelt AB, questa operazione facilita l’espansione sia in termini di volumi sia di presenza geografica. Con impianti realizzati localmente nelle diverse sedi di Scanfil, Freemelt potrà reagire più rapidamente alle variazioni del mercato e limitare i rischi legati a vincoli commerciali o tensioni internazionali. Nel contempo, l’azienda potrà incrementare l’offerta di assistenza tecnica e ricambi, snellendo la propria struttura organizzativa.

Scanfil: un partner per produzioni complesse
Scanfil Åtvidaberg AB vanta una lunga esperienza nella produzione di sistemi tecnologici di elevata complessità, con rigidi protocolli di controllo qualità e logistica integrata. La rete globale di stabilimenti del gruppo garantisce a Freemelt la possibilità di scegliere il sito di produzione più adatto alle esigenze del cliente finale, abbattendo i tempi di consegna e riducendo i costi di trasporto.

Obiettivi e prospettive di mercato
Attraverso la piena esternalizzazione del processo produttivo, Freemelt intende consolidare la propria posizione nel settore della produzione additiva industriale. L’azienda mira a incrementare la capacità produttiva per soddisfare la domanda di soluzioni E-PBF nei comparti aerospaziale, medicale e automobilistico, dove sono richiesti elevati livelli di precisione e ripetibilità.

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Di Fantasy

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