Ursa Major Celebra il Successo del Test del Motore Draper in Anticipo sul Programma
Recentemente, Ursa Major ha segnato un importante traguardo presso la sua sede a Berthoud, in Colorado, con il successo del test del suo motore Draper. Questo risultato è stato ottenuto ben prima delle previsioni iniziali, rappresentando un punto di svolta significativo per la società.
Il motore Draper, con una spinta di 4.000 libbre e un innovativo ciclo catalitico chiuso, si distingue per l’uso di un carburante non criogenico che migliora la sua conservabilità. Questa caratteristica lo rende ideale per una vasta gamma di applicazioni nel campo della propulsione spaziale. Ciò che lo rende ancora più promettente è la sua capacità di gestire le missioni orbitali in modo efficiente, mantenendo una riserva di propellente che potrebbe consentire ulteriori operazioni. Ursa Major ha evidenziato il potenziale del motore Draper nel contribuire alla risposta statunitense contro i sistemi anti-satellite degli avversari e nell’espandere le opportunità nel settore ipersonico.
Il design innovativo del motore, che fonde elementi di immagazzinabilità dei motori a razzo solidi con il controllo attivo dell’acceleratore dei motori liquidi, lo rende particolarmente adatto per le esigenze della difesa ipersonica. Questa versatilità è fondamentale per affrontare le sfide del campo ipersonico e colmare eventuali lacune nelle capacità statunitensi in questo settore.
Brad Appel, Chief Technology Officer di Ursa Major, ha espresso entusiasmo per i progressi rapidi del programma di sviluppo e ha sottolineato l’importanza di utilizzare il motore Draper in applicazioni ipersoniche e spaziali nei prossimi anni. Il supporto finanziario fornito dal contratto con l’Air Force Research Laboratory ha giocato un ruolo cruciale nel consentire lo sviluppo e i test del motore.
Il dottor Shawn Phillips, capo della divisione Rocket Propulsion dell’AFRL, ha lodato l’eccezionale rapidità con cui è stato sviluppato un motore così versatile e conservabile. Questo successo riflette l’impegno congiunto dell’AFRL, dell’industria e delle forze armate statunitensi nel promuovere l’innovazione e l’avanzamento tecnologico.
Guardando al futuro, Ursa Major prevede di proseguire con una campagna di sviluppo aggressiva per qualificare il motore Draper per il volo. Inoltre, la società ha annunciato piani per ulteriori iniziative, tra cui la produzione di un motore a razzo solido per il programma Naval Energetics Systems and Technologies.
Il CEO di Ursa Major, Joe Laurienti, ha recentemente partecipato al podcast Additive Insight per discutere dell’applicazione della produzione additiva nell’azienda, evidenziando ulteriori progetti e iniziative innovative in corso.