Ottimizzare il design di parti AM con l’intelligenza artificiale di Vixiv
Il quadro attuale della progettazione additiva
Nel settore della manifattura additiva, gli ingegneri affrontano cicli di progettazione che possono durare settimane o mesi: ogni nuova versione di un componente richiede una simulazione, la stampa di un prototipo, la verifica delle prestazioni e poi un nuovo aggiustamento. Questo approccio “test–analisi–modifica” garantisce risultati affidabili, ma sottrae tempo prezioso ai team di sviluppo, soprattutto quando l’obiettivo è ridurre il peso, migliorare la resistenza termica o attenuare vibrazioni e urti.
Arriva Vixiv: una piattaforma AI per il predictive design
Con sede a Cincinnati, l’azienda Vixiv (ex Voxel) proporrà a breve una versione beta del proprio software basato su intelligenza artificiale, concepito per abbreviare drasticamente il percorso che porta dal file CAD al modello pronto per la stampa. A differenza delle soluzioni di generative design che richiedono ripetute elaborazioni computazionali, questo sistema “sa” già quali geometrie funzionano al meglio per un dato insieme di condizioni, grazie a un vasto archivio di dati ricavati da prove sperimentali.
Ciclo di lavoro semplificato
Import del modello
L’ingegnere carica il file CAD del componente e definisce le sollecitazioni cui sarà sottoposto (forze di compressione, carichi di flessione, condizioni termiche ecc.).Generazione automatica di varianti
Il software propone diverse versioni dello stesso pezzo, integrate di strutture reticolari e modifiche geometriche mirate a rispondere alle specifiche richieste meccaniche.Valutazione immediata
Senza passare da simulazioni estese, Vixiv assegna a ciascun modello un indice di qualità in termini di producibilità e prestazioni, derivato dall’addestramento AI.Selezione e esportazione
L’utente sceglie le soluzioni più promettenti e ottiene direttamente i file 3D stampabili, pronti per essere inviati alla macchina.
Come funziona l’AI di Vixiv
Alla base della piattaforma c’è un sistema di apprendimento alimentato da migliaia di esemplari di “unit cell” – piccole strutture di prova realizzate con tecnologia HP Multi Jet Fusion. Ogni variante viene testata in laboratorio per misurare la curva sforzo–deformazione e valutare comportamento a fatica, resistenza a trazione e tenacità. Questi dati diventano il “sapere” del motore AI, capace di riconoscere in anticipo quale forma sarà già ottimale per uno specifico obiettivo, analogamente a come un ingegnere edile seleziona un profilo di trave I già noto per le sue caratteristiche.
Primi obiettivi: lightweighting e materiali polimerici
La release iniziale del software si concentra sul “lightweighting” di parti in PA12, utilizzando configurazioni di lattice che riducono il volume di materiale senza compromettere la rigidezza. I primi test condotti da Vixiv indicano un’accelerazione del processo di progettazione tale da risparmiare fino a due mesi di lavoro, consentendo di selezionare soluzioni di leggero materiale già nella seconda o terza iterazione.
Evoluzione verso nuove funzioni
Il team di Vixiv prevede di integrare in breve ulteriori obiettivi di progetto: gestione termica (canali di raffreddamento integrati), smorzamento degli urti e delle vibrazioni, nonché analisi multi-fisica che combinino insieme meccanica, termica e dinamica. Il passaggio alle leghe metalliche, a partire da celle in titanio stampate con processi laser powder bed fusion, è già in fase di sperimentazione all’interno del loro laboratorio di Cincinnati.
Servizi integrati e scalabilità
Oltre al software, Vixiv offre una gamma di servizi di ingegneria e stampa 3D in piccole serie, supportando le imprese con prototipazione rapida e produzione pilota su diversi materiali (polimeri ad alte prestazioni, metalli, resine SLA). Questa doppia offerta–strumento digitale e capacità produttiva–assicura agli utilizzatori un flusso di lavoro continuo, dal concept fino al pezzo finito.
Benefici concreti per l’industria
Riduzione dei tempi: meno cicli di simulazione e prototipazione consentono di far avanzare i progetti in tempi più rapidi.
Ottimizzazione delle risorse: meno materiale sprecato e meno ore-uomo dedicate alla revisione manuale dei disegni.
Maggiore precisione: la selezione guidata dall’AI migliora la probabilità di ottenere al primo colpo una configurazione che rispetti i requisiti meccanici.
Flessibilità progettuale: la capacità di generare e valutare decine di varianti in pochi minuti apre nuove strade per design altamente personalizzati.
Prospettive e tappe successive
Con il lancio pubblico previsto per il 2025, Vixiv punta a espandere la propria base utenti all’interno di settori come aerospazio, automotive, elettronica di potenza e difesa. I prossimi aggiornamenti del software affronteranno la gestione delle tolleranze di stampa, l’integrazione con ambienti CAD esistenti e il supporto a nuovi materiali, incluse leghe metalliche e compositi avanzati.
L’arrivo di Vixiv segna un passo verso una progettazione AM più diretta e basata sulla conoscenza sperimentale, con l’obiettivo di spostare l’attenzione dall’ottimizzazione manuale dei modelli al pieno sfruttamento delle potenzialità intelligenti per ridurre i tempi e i costi di sviluppo.
