XJet si astiene da Formnext a causa della tensione Israele-Hamas
In vista della prossima esposizione Formnext di Francoforte, XJet ha deciso di annullare la sua presenza a causa della tensione crescente tra Israele e Hamas.
XJet ha espresso che, sebbene la scelta di non partecipare all’evento sia stata ardua, è stata dettata dalla preoccupazione per la sicurezza e il benessere del suo team e dei loro cari a causa della crisi attuale in Israele. La società sottolinea l’influenza significativa che la contesa tra Israele e Hamas sta esercitando sul suo personale.
Tuttavia, nonostante l’assenza formale dell’azienda all’evento, Andy Middelton, il Vicepresidente per gli Affari Europei di XJet, sarà in loco per interazioni e per rispondere a domande o potenziali collaborazioni.
Rafforzando il suo impegno, XJet ha dichiarato di rimanere fermamente dedicata ai suoi preziosi clienti e partner, assicurando che le sue operazioni proseguano senza contrattempi.
Da una dichiarazione ufficiale di XJet si evince: “Esprimiamo la nostra profonda gratitudine ai nostri clienti, partner e all’intero ecosistema della produzione additiva per il sostegno e la comprensione in questi tempi sfidanti. Uniti, affronteremo e supereremo questi ostacoli, portando avanti l’innovazione nel campo AM. Aspettiamo con impazienza di tornare ad essere protagonisti negli eventi del settore appena la situazione sarà stabilizzata.”
In aggiunta, prima del Formnext, XJet aveva rivelato che Ceramaret, un produttore svizzero specializzato in ceramica tecnica, ha integrato il sistema di produzione additiva XJet Carmel 1400C. Inoltre, all’inizio dell’anno in corso, XJet aveva intrapreso le procedure per essere quotata al Nasdaq.