Zetamix ha presentato una nuova versione del suo filamento in acciaio inossidabile 316L per la stampa 3D. Rispetto alla versione precedente, il nuovo prodotto consente la produzione di parti con una migliore precisione dimensionale, permettendo agli utenti di stampare oggetti e parti più grandi con sporgenze maggiori. Secondo Guillaume de Calan, CEO di Zetamix, il loro obiettivo è quello di offrire un sistema di facile utilizzo che si distingua dalle costose e complicate opzioni presenti sul mercato. A differenza di altre soluzioni che richiedono la post-elaborazione da parte di un fornitore di servizi, il nuovo filamento di Zetamix consente agli utenti di stampare facilmente l’acciaio inossidabile da soli, senza necessità di un tipo speciale di forno. Infatti, il nuovo filamento presenta un metodo di post-elaborazione molto più semplice che prevede la sinterizzazione con argon idrogenato al 2,5%. Questo sviluppo rende il filamento più accessibile a tutti i laboratori e le industrie che necessitano di parti in 316L, ma anche ai 100 laboratori, aziende e istituzioni già dotati del forno Zetasinter in tutto il mondo. Le parti stampate con il filamento 316L Zetamix sono già in fase di beta test, tra cui un supporto per elmetto per la Royal Netherlands Navy e un ugello per grasso industriale presso MGB, leader mondiale nella lavorazione di parti di precisione.