Insomma magari per un bar (lento)
Frittelle per colazione? Usa la stampa 3D!
Un giorno forse saremo in grado di poterci stampare ogni cosa in 3D? Forse sarà possibile, ma questo ancora non lo sappiamo. La tecnologia della stampa 3D è ancora agli inizi e viene attualmente utilizzata da persone interessate a sviluppare nuove applicazioni tra le più strane. Un mondo che ha già adottato la tecnica della stampa 3D è quello culinario. Sembra quasi impossibile pensarlo ma oggi, disponendo della giusta attrezzatura, è possibile stampare su una vasta gamma di cibi diversi, come la pizza e la pasta e alcuni dolci come cioccolatini e caramelle. Il menù stampato 3D diventa sempre più grande ogni settimana con nuove ricette o se vogliamo, chiamarle applicazioni.
Un pasto che alcuni sviluppatori hanno voluto sviluppare è la prima colazione. Per stampare il primo pasto della giornata hanno voluto creare PancakeBot, un accessorio da montare sulla stampante che programmata in un certo modo si muove funzionando esattamente come una normale stampante 3D, ma invece di depositare plastica fusa, stampa una vera e propria frittella su una padella calda utilizzando un pre-miscelato. Come è possibile fare con qualsiasi altra stampante 3D, l’accessorio può essere programmato ed è quindi possibile stampare qualsiasi forma di frittella.
Ecco il video che spiega il funzionamento dell’accessorio:
Purtroppo non è ancora possibile acquistare questo accessorio, ma se siete amanti di questa tecnologia è possibile costruirne uno fatto in casa. I creatori di PancakeBot hanno infatti sviluppato una versione fatta da Lego dotata di un micro-controllore realizzato con Arduino, condividendo on-line in forma gratuita le istruzioni di montaggio a questo link.
andrea cerutti da techgenius.it