Gli ingegneri sviluppano il metodo per creare “Flexoskeletons” senza attrezzature speciali
Di Alex McFarland
Gli ingegneri dell’Università della California di San Diego hanno sviluppato un metodo per creare robot stampati 3D flessibili, flessibili, senza l’uso di attrezzature speciali. Questo nuovo metodo rende la produzione dei robot più rapida ed economica, che può essere utilizzata per svariati scopi.
Gli ingegneri hanno sviluppato il nuovo metodo avventurandosi fuori dal percorso di costruzione dei robot morbidi, ovvero aggiungendo materiali morbidi a un corpo di robot rigido. Invece, il team di ricercatori ha iniziato con un corpo morbido e ha aggiunto caratteristiche rigide ad esso. L’ispirazione per i robot proveniva da esoscheletri di insetti, che consistono di componenti sia morbidi che rigidi. Il team chiama le creazioni “flexoskeletons”.
Il nuovo metodo per sviluppare questi robot rende molto più veloce la costruzione di componenti software. Richiede solo una frazione del tempo precedentemente richiesto ed è molto più economico di prima.
Nick Gravish è professore di ingegneria meccanica presso la Jacobs School of Engineering di UC San Diego e autore senior del documento.
“Speriamo che questi flexoscheletri portino alla creazione di una nuova classe di robot morbidi e bio-ispirati”, ha affermato Gravish. “Vogliamo rendere i robot soft più facili da costruire per i ricercatori di tutto il mondo.”
Con il nuovo metodo, è possibile costruire grandi gruppi di robot flexoskeleton con un piccolo assemblaggio manuale. Consente la creazione di componenti separati che sono intercambiabili, consentendo lo scambio di parti di robot.
10 minuti per stampare un Flexoskeleton
I flexoscheletri vengono creati mediante la stampa 3D, con un materiale rigido stampato su un foglio sottile. Il foglio sottile funge da base flessibile. I flexoscheletri hanno varie caratteristiche e alcune aree hanno una rigidità maggiore rispetto ad altre. Questo si basa anche su esoscheletri di insetti, che utilizzano una combinazione di morbidezza e rigidità per movimento e supporto.
Il lavoro è stato dimostrato nel numero del 7 aprile della rivista Soft Robotics. I progetti saranno infine disponibili per altri ricercatori nelle istituzioni e nelle scuole superiori, secondo il team.
Sono necessari solo 10 minuti per stampare un flexoscheletro e costa meno di $ 1. Come accennato in precedenza, non sono necessarie attrezzature speciali. Possono essere stampati sulla maggior parte delle stampanti disponibili in commercio, con la stampa e l’assemblaggio di un intero robot che richiede meno di 2 ore.
I ricercatori hanno scoperto che un foglio di policarbonato era la migliore superficie su cui stampare i flexoscheletri. La superficie è molto flessibile
Il team spera nella creazione di una linea di assemblaggio in grado di stampare interi robot esoscheletrici, senza richiedere il montaggio manuale. Raggruppando più piccoli robot, è possibile eseguire il lavoro di un robot molto più grande. Questo può essere usato in vari campi, come le missioni spaziali in cui piccoli robot autonomi prodotti in serie potrebbero completare molte attività.