Il produttore polacco di stampanti 3D Zortrax ha annunciato il lancio di un nuovo filamento oltre alla maggiore compatibilità dei materiali per la sua macchina Endureal industriale.
Soprannominato “Z-PEI 1010”, l’ultimo materiale di Zortrax è una miscela di polieterimmide (PEI), che unisce un’elevatissima resistenza meccanica a calore e resistenza chimica. Quando viene utilizzato con Endureal, si dice che il polimero sia in grado di produrre parti con proprietà simili alla lega, prestandogli potenziali applicazioni nei settori automobilistico, aerospaziale e chimico.
“L’introduzione di Z-PEI 1010 è il passo logico successivo in un processo più ampio per spingere ulteriormente le capacità dell’Endureal nelle applicazioni di stampa 3D avanzate”, ha commentato Marta Shalima, Business Development Director di Zortrax.
Con sede in Polonia, Zortrax è specializzata nello sviluppo di stampanti 3D desktop, nonché nella relativa post-elaborazione, materiali e prodotti software. Grazie alla sua rete di oltre 130 partner, lo studio è stato in grado di soddisfare le esigenze di clienti che spaziano dal settore medico a quello dell’architettura, ma recentemente ha cercato di rivolgersi ad applicazioni più gravose.
Nel 2019, Zortrax ha lanciato la sua stampante 3D Endureal , progettata specificamente per lavorare con materiali resistenti alla temperatura come il PEEK, che producono robuste parti automobilistiche e aerospaziali. Alimentati dalla tecnologia Layer Plastic Deposition Plus (LPD Plus) dell’azienda, gli estrusori della macchina sono dotati di una schermatura termica avanzata, che consente loro di creare parti con bassi livelli di conduttività termica.
Sfruttando il suo sistema Endureal, Zortrax ha collaborato con l’ Agenzia spaziale europea (ESA) nell’ottobre dello scorso anno per la stampa 3D di prototipi PEEK combinati conduttivi , con capacità di trasferimento di elettricità e dati. Il progresso della ricerca e sviluppo ha prodotto una nuova miscela PEEK che potrebbe, in futuro, consentire ai sistemi dell’azienda di essere utilizzati per creare componenti intelligenti con circuiti integrati.
Zortrax ha anche preso di mira le applicazioni industriali con la sua altra stampante 3D Inkspire UV LCD , integrandola con una nuova linea di robuste resine ingegneristiche . La gamma Resin Tough resistente agli urti dell’azienda è progettata per l’uso sia nella prototipazione rapida che nelle applicazioni per uso finale, come la creazione di dispositivi di ricerca ottica e strumenti industriali.
Progettato per migliorare ulteriormente il potenziale dell’Endureal nei settori aerospaziale e industriale, lo Z-PEI 1010 è caratterizzato da alti livelli di resistenza chimica e termica. Il nuovo filamento è in grado di deflessione del calore a temperature fino a 208 ° C, oltre a mantenere una forte stabilità termica, anche se utilizzato in condizioni estremamente calde o estremamente fredde.
Grazie alle robuste qualità di resistenza del materiale, è anche in grado di essere esposto a fluidi e lubrificanti automobilistici, o agli idrocarburi alogenati utilizzati durante la pulizia dei metalli, senza reagire. Di conseguenza, il filamento ha un potenziale nelle applicazioni di tubazioni, poiché è in grado di trasportare in sicurezza sostanze chimiche senza causare contaminazione incrociata.
Quando si tratta di parti prodotte utilizzando Z-PEI 1010, si dice che presentino alti livelli di rigidità, il che significa che è probabile che si rompano piuttosto che piegarsi una volta esposti a livelli di stress critici. Tali proprietà lo rendono ideale per la stampa 3D di alloggiamenti elettronici, parti portanti o maschere di assemblaggio, quindi il materiale serve efficacemente per espandere le applicazioni industriali dell’Endureal.
Espansione della Z-SUITE
Oltre al lancio del suo nuovo materiale Z-PEI 1010, Zortrax ha anche sfruttato le capacità della sua stampante 3D Endureal tramite un aggiornamento al suo software proprietario Z-SUITE. Il programma fornisce agli utenti strumenti di ottimizzazione del design, slicing e gestione della stampa e, a seguito di un recente aggiornamento, offre ora un supporto avanzato per materiali di terze parti.
Per i produttori più esperti, questi profili di stampa esterni consentono loro di utilizzare vari polimeri a base di PEI, per rinforzare i filamenti PEI 9085 o PEI 1010 di Zortrax. Dopo l’aggiornamento di Z-SUITE, gli utenti possono anche accedere alla sezione Materiali esterni e regolare le impostazioni di base del proprio sistema in base alle raccomandazioni del produttore.
La stessa procedura può essere applicata anche a vari altri materiali ABS e, secondo Shalima, la compatibilità recentemente ampliata dell’Endureal consentirà ora agli utenti di utilizzare una gamma più ampia di polimeri ad alte prestazioni.
“Offrire profili di stampa ottimizzati per filamenti dedicati è una cosa, e lasciare agli ingegneri e ad altri utenti professionali la libertà di scegliere i materiali giusti per le loro applicazioni specifiche è un’altra”, ha affermato Shalima. “Per raggiungere questo obiettivo, stiamo anche aprendo l’Endureal a polimeri esterni ad alte prestazioni basati sulle miscele di PEI più comunemente utilizzate”.