Essentium aggiungerà la tecnologia di stampa 3D DLP all’offerta tramite l’acquisizione di Collider
Essentium ha firmato una lettera di intenti per acquisire Collider , la cui offerta di strumenti programmabili combina le tecnologie di stampa 3D e stampaggio a iniezione di Digital Light Processing.
L’acquisizione, secondo Essentium, “orienterà nuovi percorsi di crescita” per l’azienda, con il sistema di stampa 3D DLP Orchid di Collider che completerà il suo portafoglio di punta di High Speed Extrusion.
La tecnologia Programmable Tooling di Collider è stata progettata per ridurre i costi e i tempi coinvolti nello sviluppo del prodotto consentendo la stampa 3D di gusci sottili di fotopolimeri solubili che vengono iniettati con materiali di colata plastica tradizionali e polimerizzati attraverso un processo chimico. Con questa tecnologia, gli utenti sono in grado di utilizzare una gamma di polimeri termoindurenti ad alte prestazioni, come poliuretani, siliconi, epossidici, poliesteri, nonché compositi in fibra di carbonio, ceramiche e metalli sinterizzati. Si dice che mostri un’integrità strutturale simile ai processi di stampaggio a iniezione e consente la creazione di superfici estetiche ad alto dettaglio. Questo, afferma Collider, significa che il processo di progettazione è notevolmente abbreviato, con gli utenti in grado di ottenere parti in ore anziché settimane.
Sfruttando la propria esperienza nella scienza dei materiali e nella tecnologia di stampa 3D, Essentium mira a portare la tecnologia “verso nuovi orizzonti” attraverso questa acquisizione. Con l’ex CEO di Collider Graham Bredemeyer che si unisce a Essentium come direttore del gruppo Photopolymer, Essentium spera di sfruttare una serie di opportunità nei settori dei consumatori, medico, dei trasporti, dei dispositivi indossabili e aerospaziale.
“Collider ha molto da offrire”, ha affermato Jeff Lumetta, Chief Technology Officer di Essentium. “Il loro metodo innovativo di riunire tecnologie collaudate per creare casi d’uso di alto valore ha già dimostrato il loro valore nel settore. Vediamo opportunità significative negli utensili per volumi ridotti di parti e nella capacità di produrre parti personalizzate e geometricamente complesse su richiesta e rapidamente. Inoltre, questo rappresenta il primo ingresso di Essentium nelle tecnologie AM dei fotopolimeri e amplierà l’offerta di prodotti in diverse aree, specialmente se combinata con le nostre capacità uniche di scienza dei materiali”.
“Portare Collider nella piega di Essentium ha un potenziale enormemente entusiasmante per il settore poiché i produttori vogliono un futuro più agile reso possibile da AM”, Bredemeyer. “Come parte diEssentium possiamo aprire la stampa 3D a materiali standard, cambiando radicalmente lo sviluppo dell’hardware. La tecnologia di Collider alimenta la prossima ondata di innovazione AM consentendo la personalizzazione di massa e una rapida innovazione di prodotto”.