La start-up di software olandese CADChain ha lanciato un nuovo strumento di sicurezza che consente ai progettisti di monitorare da vicino i propri dati CAD durante lo sviluppo del prodotto come mezzo per proteggere meglio la loro proprietà intellettuale (IP).
Conosciuto come “BORIS”, il nuovo plug-in è progettato per fornire agli utenti un modo per monitorare in modo sicuro le risorse digitali mentre passano di mano, tramite blockchain su cui i dati non possono essere recuperati in modo sovversivo. Se utilizzato insieme al software CAD Inventor di Autodesk , l’azienda afferma che il suo strumento di sicurezza è in grado di autorizzare automaticamente i progetti mentre tiene traccia di tutte le interazioni, per “democratizzare la protezione delle risorse intellettuali”.
“CADChain fornisce una soluzione rivoluzionaria necessaria ai progettisti di oggi”, afferma Claudio Cocorocchia, Senior Advisor di CADChain. “Mitiga i rischi reali causati dai cicli di sviluppo del prodotto abbreviati e rapidi dell’economia digitale di oggi, in cui i dati sensibili vengono costantemente condivisi. La soluzione rende i file CAD più sicuri, più facili da controllare, condividere e, in futuro, concedere in licenza”.
Bloccare con le blockchain
A tutti gli effetti, le blockchain sono “mastri digitali” che tengono traccia in modo sicuro delle informazioni relative alle transazioni o alle risorse aziendali e notificano contemporaneamente ai partecipanti eventuali modifiche. Una volta completato utilizzando blockchain, qualsiasi movimento di questo tipo lascia una firma “hash” crittografica immutabile, il che significa che se un qualsiasi “blocco” in una “catena” di mosse viene violato, sarebbe presto ovvio per tutti gli utenti.
CADChain ha ora integrato questa tecnologia in un nuovo componente aggiuntivo software creato per colmare un potenziale buco che ha identificato nella difesa della proprietà intellettuale dei progettisti. Durante la ricerca e lo sviluppo del prodotto, l’azienda riconosce che è normale che i progetti vengano condivisi tra più parti, ma afferma che la “velocità senza precedenti” con cui vengono scambiati file non protetti sta creando “una tempesta perfetta” pronta per l’hacking.
Secondo l’azienda, l’archiviazione di preziosi dati di progettazione CAD all’interno di un “caveau digitale” non è una soluzione praticabile, in quanto non fornisce alle aziende una protezione al 100% o alcun controllo sui propri dati una volta condivisi, mentre il -l’accordo di divulgazione (NDA) spesso non copre tutti coloro che hanno accesso ai file, come filiali e subappaltatori.
Per aiutare i progettisti a condividere i propri progetti CAD con la massima tranquillità, CADChain ha lanciato BORIS, un componente aggiuntivo che offre funzionalità di tracciamento dei dati end-to-end. Lavorando in tandem con il software CAD esistente, il plug-in monitora i progetti tramite un protocollo blockchain protetto da crittografia all’avanguardia, che è unico in quanto protegge i dati senza dover accedere a nessun modello.
Per raggiungere questo obiettivo, il software crea un gemello digitale dei progetti degli utenti e tiene traccia di eventuali modifiche tramite una blockchain decentralizzata che si dice sia “immutabile”, quindi qualsiasi alterazione non può essere annullata. Tutto ciò che accade sulla catena BORIS è anche collegato direttamente al proprietario dell’IP e il plug-in vanta una gamma di strumenti di licenza che consentono agli utilizzatori di automatizzare elementi del loro processo di condivisione del design.
Ad esempio, il plug-in di CADChain include contratti legali digitali integrati, che consentono agli utenti di firmare in modo sicuro contratti intelligenti digitali direttamente tramite il loro software di progettazione, nonché concludere altri accordi come NDA o persino vendere licenze annuali esclusive per i loro prodotti, a assicurarsi che non possano essere utilizzati altrove.
Per aiutarlo a decollare, BORIS ha ottenuto il supporto dei sostenitori della blockchain Block.IS e Europechain , oltre al Limburg Technology Investment Fund (LTIF), e ora si dice che CADChain abbia lanciato un programma di beta testing per il suo software , che si dice sia focalizzato sulla protezione del trasferimento di file tramite il programma Inventor di Autodesk.
Chi è interessato a saperne di più su BORIS o ad essere coinvolto nella beta può contattare direttamente CADChain tramite il suo sito web