COMUNICATO STAMPA
GIOIELLI DI PRIMA: modelli esclusivi e personalizzati grazie alla stampa 3D di Formlabs
La gioielleria “Gioielli di Prima di Canicattì” rappresenta il perfetto artigiano 2.0, dove la fiamma della passione dell’artigiano convive con l’attenzione al futuro e in particolare alle nuove tecnologie. “L’attività dell’orafo è un lavoro che viene realizzato su misura e grazie alle stampanti 3D di ultima generazione diventa ancora più preciso e dettagliato poiché dal semplice bozzetto oggi siamo in grado di mostrare il gioiello in 3D e realizzarlo in poco tempo”, ad affermarlo è Finella Di Prima CEO & Founder.
Gioielli Di Prima coniuga la passione artigianale per l’arte con la tradizione orafa. È un progetto d’impresa unico e innovativo che ha portato il laboratorio a rendere una tradizione familiare un’eccellenza del territorio siciliano. All’interno del laboratorio orafo la storia si fonda con un design creativo. Un forte spirito imprenditoriale e una grande lungimiranza hanno permesso a Gioielli Di Prima di crescere e aprirsi al mondo attraverso un nuovo marchio chiamato Fablor, concorrendo con la propria produzione interamente Made in Italy nel mercato internazionale. Gioielli Di Prima ha reso il lusso accessibile a tutti, con una produzione artigianale che racconta l’essenza dei sentimenti, concretizzando e creando sogni da indossare.
Per rispondere in modo personalizzato alle esigenze della propria clientela, Gioielli Di Prima aveva la necessità di realizzare montature di gioielli su misura, nasce così la volontà di scoprire e internalizzare le potenzialità della stampa 3D all’interno del proprio laboratorio. Affidandosi a un partner esperto come Bilcotech e dopo una serie di test, l’azienda siciliana decide di acquistare il modello di stampante 3D Formlabs Form 3 e diverse resine adatte alla realizzazione di impianti di fusione personalizzati e indossabili.
La stampante Form 3 rappresenta lo strumento ideale per stampare modelli di gioielli con superfici straordinariamente lisce. La maggior parte delle stampanti stereolitografiche usa dei semplici sistemi di distacco per separare la stampa dal serbatoio tra uno strato e l’altro. In questo modo, però, le parti si spostano e si deformano leggermente, rendendo quindi gli strati visibili ogni qualvolta non siano allineati. La Form 3 consente di ottenere superfici più lisce grazie all’utilizzo della tecnologia Low Force Stereolithography (LFS), che separa delicatamente il film di rivestimento lungo l’intero strato. Di conseguenza, la LFS mantiene perfettamente allineati tra di loro gli strati. Per ottimizzare il flusso di lavoro digitale con gli strumenti CAD per la stampa 3D, il laboratorio ha anche acquistato il modulo 3Design V9 PRO che si integra con il modello Form 3.
Inoltre, per produrre gioielleria estremamente dettagliata il laboratorio utilizza la resina Castable Wax Resin di Formlabs, che consente di realizzare parti mediante fusione diretta a cera persa e svolgendo operazioni di finitura minime (non è necessaria la polimerizzazione post-stampa). Le parti stampate in Castable Wax Resin sono resistenti e quindi possono essere usate per la prototipazione e la prova prima della produzione. La Castable Wax Resin è un materiale che contiene il 20% di cera e consente di ottenere con facilità stampe di modelli sia leggeri, sia voluminosi. Le parti stampate in Castable Wax Resin sono pronte per la colata dopo il lavaggio senza dover essere sottoposte alla polimerizzazione post-stampa, offrendo quindi una combustione rapida e pulita e un procedimento di fusione ottimizzato.
“Oggi il mestiere dell’artigiano è cambiato molto, prima si utilizzavano dei metodi antichi ora invece la tecnologia rappresenta un notevole aiuto e sostegno al lavoro di tutti i giorni. Le innovazioni a disposizione sono diventate fondamentali in alcuni lavori come quello dell’orafo, una professione in continua evoluzione e in Formlabs abbiamo trovato il partner di riferimento che ci consente di fornire al cliente esattamente il gioiello che vuole riducendo di molto i tempi di realizzazione”, ha dichiarato Salvatore Gambino di Gioielli di Prima.