SkyBAAM: ORNL brevetta un nuovo processo di stampa 3D per le case di stampa 3D
L’Oak Ridge National Laboratory (ORNL) ha brevettato un nuovo processo di stampa 3D per la costruzione di edifici. Soprannominata Sky Big Area Additive Manufacturing , o SkyBAAM in breve, la tecnologia opera utilizzando funi attaccate a bobine, consentendo all’utente il pieno controllo spaziale sui movimenti del dispositivo finale.
Gli inventori dello SkyBAAM affermano che la facilità di configurazione del sistema elimina l’ampia preparazione del sito attualmente richiesta durante l’installazione di sistemi montati su gantry, il che impedisce a questi sistemi di diventare commercialmente redditizi.
Im Patent wird das Verfahren wie folgt beschrieben: “Un sistema di produzione additiva azionato da cavi include un effettore finale configurato per la traslazione lineare all’interno di uno spazio di lavoro tridimensionale, un paranco aereo che sospende l’effettore finale con almeno un cavo di sospensione, una pluralità di basi stazioni disposte sotto il paranco dell’antenna e cavi di controllo che vanno da ciascuna delle stazioni base all’effettore finale.“
A differenza delle tradizionali stampanti 3D concrete, il sistema SkyBAAM descritto nel brevetto ORNL è progettato per funzionare tramite una serie di pulegge che possono essere controllate tramite stazioni base in loco. Nella parte superiore della macchina è presente un terminale sospeso a cui è possibile collegare qualsiasi ugello compatibile con il cemento, nonché un braccio che può supportare un tubo flessibile per l’erogazione del materiale.
In pratica, due delle sue stazioni base con azionamenti come ad es. B. Possono essere montati avvolgicavo per posizionare l’ugello mentre un terzo viene utilizzato come base passiva che controlla solo la tensione. La stampante 3D
SkyBAAM è ancora in una fase iniziale di sviluppo, ma ORNL l’ha già utilizzata per i primi progetti nel 2020.
