Materion Corporation Vince un Contratto da 5 Milioni di Dollari dall’AFRL per Espandere la Ricerca sulla Produzione Additiva di Materiali Specializzati
Materion Corporation ha recentemente ottenuto un contratto da 5 milioni di dollari dal Laboratorio di ricerca dell’Aeronautica degli Stati Uniti (AFRL) con l’obiettivo di ampliare la ricerca e lo sviluppo nell’ambito della produzione additiva di berillio e leghe di alluminio-berillio.
L’AFRL riconosce il potenziale di espandere le capacità di produzione additiva per questi “materiali specializzati”, anticipando notevoli vantaggi nei settori della produzione, delle prestazioni delle strutture ottiche, dei sistemi di guida e delle applicazioni di gestione termica.
Attraverso l’utilizzo della produzione additiva, si mira a ottenere una maggiore precisione ed efficienza nella creazione di componenti più leggeri e complessi. Questi benefici, combinati con le caratteristiche meccaniche del berillio, promettono di potenziare progetti e capacità nei campi dei sistemi ottici, della connettività spaziale e delle tecnologie per la mobilità.
Materion Corporation, specializzata in soluzioni avanzate per materiali, collaborerà ora per sviluppare processi per diverse tecnologie di deposizione, all’interno di un ambiente sicuro e in grado di espandersi. L’azienda si concentrerà anche su tecnologie correlate di supporto, comprese le attrezzature pre e post-elaborazione. Nel frattempo, l’AFRL supporterà i costi relativi a manodopera, materiali e operatività del progetto.
Clive Grannum, Presidente di Materion Performance Materials, ha commentato: “Il nostro laboratorio di produzione additiva ha dimostrato la fattibilità della produzione additiva con il berillio e non vediamo l’ora di collaborare con l’AFRL statunitense per avanzare nella prossima fase dei nostri sforzi di ricerca e sviluppo. Grazie alla nostra lunga storia di innovazione nel campo del berillio, abbiamo l’esperienza necessaria per rendere operative queste tecniche di produzione specializzate, sia per i clienti esistenti che per quelli che necessitano di componenti più complessi per le loro applicazioni di prossima generazione”.
Materion Corporation si aggiunge così alla lista di aziende che collaborano con l’aeronautica americana per progetti di produzione additiva di rilevanza, insieme a AddUp, Essentium, Optomec e Open Additive, tra le altre, che hanno ottenuto contratti significativi negli ultimi anni. Ad esempio, AddUp è coinvolta in un programma di ricerca da 1,5 milioni di dollari per avanzare nella stampa 3D IN-718 per l’aeronautica americana, mentre due anni fa, l’AFRL ha implementato tre piattaforme di stampa 3D multi-materiale Inkbit Vista attraverso un contratto da 1,7 milioni di dollari.