Dopo un recente rapporto trimestrale non ottimale, Velo3D (NYSE: VLD) mostra alcuni segnali di ripresa. L’azienda ha annunciato ordini per un valore di 27 milioni di dollari dalla metà di dicembre, e ha stretto una partnership con il produttore di componenti Mears Machine. Quest’ultima ha acquisito due sistemi Sapphire XC per espandere le proprie capacità produttive per i settori aerospaziale e difesa.
Un 2023 turbolento e i cambiamenti in vista
Il 2023 è stato un anno difficile per Velo3D, segnato in particolare dall’addio del CEO e fondatore Benny Buller. I ricavi annuali sono scesi a 77,6 milioni di dollari (da 80,8 milioni nel 2022) e le perdite nette sono aumentate vertiginosamente, raggiungendo i 135 milioni di dollari. Ora il nuovo CEO, Brad Kreger, affronta sfide significative.
Velo3D guarda avanti
Tuttavia, l’azienda guarda avanti. Gli ordini recenti per 27 milioni di dollari e un portafoglio ordini di 23 milioni aprono la strada a un miglioramento. L’acquisizione dei sistemi Sapphire XC da parte di Mears Machine segna un cambio di passo per Velo3D, e indica un crescente interesse nei settori ad alta crescita della difesa e dell’aerospazio.
“Questi nuovi ordini riflettono la continua fiducia dei clienti nella nostra tecnologia e rafforzano il successo della nostra nuova strategia di go-to-market, soprattutto nei settori della Difesa e dello Spazio”, ha dichiarato Kreger.
Mears Machine amplia la sua offerta con l’additive manufacturing
Mears Machine, con sede in Indiana, è attiva dal 1966 e vanta un’ampia gamma di servizi, dalla prototipazione alla produzione su larga scala per vari settori, in particolare l’aerospaziale. L’azienda si dota ora di capacità di produzione additiva metallica (AM).
Prospettive per il Q1 2024
Velo3D ha inoltre rilasciato stime preliminari per il primo trimestre del 2024, con un fatturato previsto da 6 a 11 milioni di dollari. Se confermato, segnerebbe un miglioramento netto rispetto all’ultimo trimestre del 2023, quando Velo3D ha riportato un fatturato di soli 2 milioni di dollari.
La maggior parte degli ordini sono arrivati a fine trimestre, e la spedizione è prevista per l’inizio del secondo trimestre del 2024. Velo3D punta a raggiungere un margine lordo del 30% circa entro il quarto trimestre del 2024.
Il settore difesa come possibile ancora di salvezza
Nonostante le difficoltà dell’anno precedente, i cambiamenti strategici di Velo3D e la crescita recente degli ordini fanno ben sperare. La focalizzazione strategica su settori critici come la difesa potrebbe rivelarsi una mossa vincente.
L’industria della difesa sembra proprio essere un potenziale elemento chiave anche per altri attori del settore della stampa 3D. Un recente report di Additive Manufacturing (AM) Research evidenzia la crescente dipendenza degli appaltatori della difesa e degli eserciti dalle tecnologie AM, guidata dalla competizione strategica, in particolare tra Stati Uniti e Cina.
Conclusione
Velo3D entra in un settore con grandi opportunità in un momento di svolta per l’azienda. Il futuro dirà se i segnali di ripresa si concretizzeranno ma la resilienza di Velo3D indica una chiara volontà di superare le difficoltà finanziarie e di riconquistare una posizione di rilievo nel panorama AM.