Haibu Suspension: Un Nuovo Confine nella Ceramica Stampata 3D
Paolo Castelli Spa, in collaborazione tecnica con WASP, ha introdotto al Salone del Mobile 2024 una novità nel campo dell’illuminazione: la lampada a sospensione Haibu, realizzata con tecnologia di stampa 3D e gres porcellanato. Questa creazione fa parte della Collezione Acquerello e si distingue per la sua versatilità funzionale, offrendo due modelli distinti: uno più allungato e affusolato, l’altro più corto e ampio.
L’Arte della Stampa 3D in Grande Scala
La sfida per WASP è stata quella di concretizzare l’idea di Paolo Castelli di un nido intrecciato in un oggetto riproducibile attraverso la stampa 3D. Utilizzando il design computazionale, è stato sviluppato un modello parametrico che ha permesso di realizzare fisicamente il concept. Le lampade sono state prodotte impiegando due stampanti 3D di grandi dimensioni della WASP, la 40100 LDM e la 3MT LDM, che hanno reso possibile la deposizione di materiale in sospensione, essenziale per ottenere l’effetto luminoso desiderato.
Durante la fase di stampa e asciugatura, il materiale forma spontaneamente un pattern di fessure che diffondono delicati fasci di luce, creando un ambiente luminoso e accogliente, ideale per momenti di relax all’aperto.
Innovazione e Sostenibilità a Milano
Presentata a Milano nel 2024, Haibu Suspension si distingue non solo per il design accattivante ma anche per l’impegno verso la sostenibilità. Secondo il designer Vittorio Paradiso, l’obiettivo era realizzare un prodotto che fosse esteticamente piacevole e al tempo stesso rispettoso dell’ambiente. Realizzate interamente in ceramica, un materiale naturale, le lampade Haibu rappresentano una scelta ecologica, contribuendo a minimizzare l’impatto ambientale.
La lampada Haibu Suspension esemplifica come l’innovazione tecnologica e il rispetto per l’ambiente possano andare di pari passo, offrendo soluzioni di design che sono tanto belle quanto sostenibili.
Crediti Foto:
– Foto ambientate al Salone del Mobile: Paolo Castelli Spa (file name’s end: PH_PaoloCastelli)
– Foto del Making-of: WASP (file name’s end: PH_WASP)