Stratasys chiude il 2024 con strategie di contenimento dei costi e piani di crescita
L’azienda Stratasys (Nasdaq: SSYS), specializzata nella stampa 3D di polimeri, ha concluso il 2024 con un miglioramento dei margini operativi, nonostante un calo del fatturato e una perdita netta per l’intero anno. In un contesto economico complesso, l’azienda ha attuato una ristrutturazione interna e ha ricevuto un investimento significativo da Fortissimo Capital, ponendo le basi per una ripresa nel 2025. Stratasys sta concentrando le proprie risorse sulla stampa 3D su larga scala, rivolgendosi al settore industriale e bilanciando il controllo dei costi con investimenti mirati per sostenere la crescita futura.
Risultati finanziari e strategie di contenimento dei costi
Nel quarto trimestre, Stratasys ha registrato un fatturato di 150,4 milioni di dollari, in calo rispetto ai 156,3 milioni dell’anno precedente. Tuttavia, la marginalità lorda è migliorata, raggiungendo il 46,3%, mentre il flusso di cassa operativo è aumentato di 7,4 milioni di dollari, segnando un miglioramento significativo rispetto al dato negativo dell’anno precedente.
L’EBITDA rettificato è cresciuto fino a 14,5 milioni di dollari, rispetto ai 7,7 milioni dello stesso trimestre del 2023. Tuttavia, il bilancio annuale ha registrato una perdita netta di 41,9 milioni di dollari, principalmente a causa della svalutazione di 30,1 milioni di dollari di un investimento.
Durante la presentazione dei risultati, il CEO Yoav Zeif ha sottolineato il valore delle soluzioni proposte da Stratasys per supportare la crescita dell’additive manufacturing industriale:
“La nostra forza è la capacità di offrire soluzioni di alto livello, consentendo ai clienti di ampliare la produzione additiva. La fiducia dei clienti e il loro coinvolgimento dimostrano il valore delle nostre tecnologie, nonostante le difficoltà economiche.”
Bilancio annuale e prospettive per il 2025
Nel complesso, Stratasys ha registrato nel 2024 un fatturato di 572,5 milioni di dollari, inferiore ai 627,6 milioni del 2023. Sebbene la perdita netta per l’intero anno sia stata di 120,3 milioni di dollari, l’azienda ha riportato un utile netto rettificato di 4,2 milioni di dollari, grazie alle misure di contenimento dei costi e alla riorganizzazione interna. Il bilancio si è chiuso con 150,7 milioni di dollari in liquidità e nessun debito.
“Nel 2024 e all’inizio del 2025 abbiamo adottato misure strategiche per rafforzare la nostra leadership nel settore della manifattura additiva. Nonostante le difficoltà economiche globali, il nostro impegno nel migliorare la redditività e la solidità finanziaria ha dato risultati concreti”, ha dichiarato Zeif. “Abbiamo delineato una strategia chiara, puntando sulle applicazioni industriali più rilevanti, con un’attenzione particolare alla produzione su larga scala.”
Per il 2025, Stratasys prevede un fatturato compreso tra 570 e 585 milioni di dollari, con un progressivo miglioramento delle vendite nel corso dell’anno. Il margine lordo rettificato è atteso tra il 48,8% e il 49,2%, mentre l’EBITDA rettificato dovrebbe collocarsi tra 44 e 50 milioni di dollari, con un margine tra il 7,8% e l’8,5%. L’azienda prevede inoltre una maggiore generazione di flusso di cassa operativo rispetto al 2024.
Espansione nel settore industriale e nuove tecnologie
Nel 2024, il 36% del fatturato di Stratasys è stato generato dalla produzione industriale, in aumento rispetto al 25% del 2020. L’azienda sta puntando su applicazioni su larga scala, consolidando la propria presenza nel settore manifatturiero. Tra i nuovi prodotti lanciati, spiccano:
Fortus FDC, un essiccatore per filamenti che riduce i problemi legati all’umidità e migliora l’efficienza di stampa.
Materiali ESD in policarbonato, progettati per offrire protezione dalle scariche elettrostatiche nei processi produttivi elettronici.
Nuovi materiali per la piattaforma Origin P3 DLP, destinati alla realizzazione di stampi per iniezione.
Stratasys ha inoltre rafforzato le proprie partnership strategiche, come dimostra l’accordo pluriennale con NASCAR in collaborazione con ArcelorMittal, a conferma dell’interesse verso il settore industriale.
Prospettive strategiche e potenziali acquisizioni
L’azienda sta affrontando un periodo di incertezza nel settore dell’additive manufacturing, ma Zeif ha sottolineato come la domanda dei clienti rimanga solida. Durante un incontro con gli investitori, ha evidenziato come la stampa 3D rappresenti una soluzione per diverse esigenze industriali, tra cui:
Produzione di componenti a basso volume con geometrie complesse.
Ottimizzazione della supply chain per garantire maggiore resilienza.
Sostenibilità ambientale grazie alla riduzione degli sprechi.
A seguito della pubblicazione dei risultati finanziari, Stratasys ha annunciato un investimento da 120 milioni di dollari da parte di Fortissimo Capital, che porterà il fondo di private equity israeliano a detenere una quota del 14% dell’azienda e un seggio nel consiglio di amministrazione. Questo capitale aggiuntivo offrirà maggiore flessibilità finanziaria per operazioni future, incluse potenziali acquisizioni.
Secondo Troy Jensen, analista di Cantor Fitzgerald, Stratasys potrebbe valutare l’acquisto di Desktop Metal o Nano Dimension. Nel 2023, Desktop Metal aveva tentato una fusione da 1,8 miliardi di dollari con Stratasys, proposta poi respinta. Attualmente, Desktop Metal ha una capitalizzazione di mercato di circa 70 milioni di dollari, un valore nettamente inferiore rispetto ai 700 milioni registrati nel 2023.
“Crediamo che Stratasys stia considerando l’acquisizione di Desktop Metal o Nano Dimension, a seconda dell’esito della loro fusione in corso”, ha dichiarato Jensen. Se Nano Dimension dovesse rinunciare all’acquisizione di Desktop Metal, Stratasys potrebbe intervenire e acquisire specifiche divisioni, come quelle dedicate ai metalli, alla sabbia e ai materiali.
Le previsioni per il 2025 indicano una crescita contenuta, con un incremento dei ricavi stimato attorno al 2,5%. Stratasys mira a mantenere un margine EBITDA di almeno l’8%, con la possibilità di arrivare al 10%, qualora si registrasse una crescita più sostenuta del fatturato.
Dopo aver completato la ristrutturazione aziendale e implementato misure di risparmio sui costi, Stratasys si prepara a consolidare la propria posizione nel settore, puntando su stampa 3D su larga scala, partnership strategiche e stabilità finanziaria. Il futuro dell’azienda sarà influenzato dall’investimento di Fortissimo Capital e dalle eventuali operazioni di acquisizione, che potrebbero ridefinire il panorama dell’additive manufacturing nei prossimi anni.
