AMAREA Tecnology e Fraunhofer IKTS sviluppano la tecnologia di stampa 3D Multi Material Jetting

AMAREA Tecnology GmbH, in collaborazione con il Fraunhofer IKTS, ha ulteriormente perfezionato la tecnologia di stampa 3D Multi Material Jetting (MMJ), che permette la realizzazione di componenti complessi con proprietà personalizzabili. Questo avanzato processo di produzione additiva consente di combinare diversi materiali in un’unica fase di stampa, garantendo la creazione di componenti altamente funzionali e con caratteristiche specifiche.

Un sistema versatile per la produzione di componenti complessi

Fraunhofer IKTS ha recentemente potenziato il proprio laboratorio di ricerca con l’installazione della stampante 3D MMJ ProX di ultima generazione. Questo sistema, che offre una piattaforma di costruzione di 530 x 300 x 200 mm, è in grado di produrre sia componenti miniaturizzati che strutture più ampie e complesse. La possibilità di combinare diversi materiali consente di adattare le proprietà meccaniche, elettriche e termiche dei componenti in modo estremamente preciso. Per esempio, è possibile integrare in un singolo pezzo vari gradi di durezza, elasticità, conduttività elettrica e isolamento. Allo stesso modo, si possono ottenere proprietà come la resistenza ai raggi UV e la resistenza chimica, combinate con una robustezza strutturale senza precedenti. Questo approccio apre nuove opportunità nei settori aerospaziale, medico, ingegneristico e nella produzione di componenti elettronici.

Sostenibilità e riutilizzo dei materiali

Il Dott. Uwe Scheithauer, Group Leader per la produzione additiva e ibrida presso Fraunhofer IKTS, ha sottolineato i vantaggi in termini di sostenibilità di questa tecnologia: “L’efficienza dei materiali e la possibilità di riutilizzare i materiali di stampa sono fondamentali per rendere i nostri processi produttivi più sostenibili. Questo approccio riduce in modo significativo gli sprechi e le perdite di materiale.”

Il sistema MMJ ProX è un’installazione modulare che può essere adattata facilmente a esigenze specifiche, offrendo un’alta flessibilità. La versione utilizzata presso Fraunhofer IKTS è dotata di sei testine di stampa, che consentono l’elaborazione di fino a sei materiali diversi in un unico ciclo di stampa. Questo aspetto facilita notevolmente lo sviluppo di nuove applicazioni multimateriale per scopi industriali e scientifici. Il processo di MMJ si basa sulla deposizione selettiva di goccioline termoplastiche contenenti particelle, che si solidificano in frazioni di secondo. Questo approccio riduce notevolmente il consumo di materiale e il lavoro di post-elaborazione, aumentando l’efficienza complessiva. Inoltre, i materiali non utilizzati possono essere riutilizzati, migliorando ulteriormente la sostenibilità del processo.

Una nuova fase per le applicazioni multi-materiale

Steven Weingarten, sviluppatore della tecnologia MMJ e co-amministratore delegato di AMAREA, ha dichiarato: “Siamo entusiasti che Fraunhofer IKTS sia uno dei primi a utilizzare il nostro sistema per lo sviluppo di nuovi prodotti, ampliando così il mercato delle applicazioni multi-materiale.” Questo sviluppo segna un passo importante nell’integrazione della tecnologia di stampa 3D nei processi industriali, con l’obiettivo di stabilire nuovi standard nella personalizzazione dei componenti.

L’espansione della tecnologia MMJ consente alle aziende e agli istituti di ricerca di esplorare in modo diretto il potenziale di questa innovazione, offrendogli l’opportunità di applicarla a una vasta gamma di soluzioni industriali. La continua sperimentazione e il perfezionamento della tecnologia permetteranno di raggiungere traguardi sempre più ambiziosi nella funzionalizzazione dei componenti, portando benefici concreti a diversi settori tecnologici e industriali.
 

Di Fantasy

Lascia un commento