Finanziamento da 15 Milioni di Euro per Artec 3D
Artec 3D, azienda con sede in Lussemburgo specializzata in scanner portatili tridimensionali, ha ottenuto dalla Banca Europea per gli Investimenti (EIB) un prestito di venture debt pari a 15 milioni di euro. La firma dell’accordo, avvenuta in occasione della fiera Luxembourg Nexus, è stata sottoscritta alla presenza del Vicepresidente EIB Robert de Groot e del Vice-Primo Ministro del Lussemburgo Xavier Bettel. Il finanziamento rientra nell’ambito del programma InvestEU, ideato per sostenere lo sviluppo di imprese tecnologiche all’interno dell’Unione Europea.
Obiettivi di Ricerca e Sviluppo
Le risorse saranno destinate allo sviluppo di nuove generazioni di scanner 3D e di algoritmi di elaborazione dati basati sull’intelligenza artificiale. Le attività di R&S prenderanno forma principalmente nei laboratori di Ricerca e Innovazione di Artec 3D in Lussemburgo, con progetti complementari in Portogallo. L’intento è potenziare l’integrazione di procedure automatiche per la generazione di mesh e per la creazione di gemelli digitali, riducendo tempi e interventi manuali durante le campagne di acquisizione.
Tecnologie e Soluzioni Proprietarie
Artec 3D ha costruito la propria offerta combinando hardware portatili e software di elaborazione dati. Tra i dispositivi di punta figurano:
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Artec Leo: scanner a batteria con display integrato che guida l’operatore durante la cattura, ideale per superfici complesse e volumi superiori a un metro cubo.
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Artec Eva: strumento leggero per dettagli di medio formato, usato in ambiti che spaziano dall’ingegneria inversa alla medicina.
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Artec Space Spider: scanner ad altissima risoluzione per oggetti di piccole dimensioni e geometrie intricate, come componenti elettronici e reperti archeologici.
Il software Artec Studio elabora i dati grezzi, applica filtri di rumore, calcola texture e converte nuvole di punti in modelli CAD pronti per l’uso industriale.
Campi di Impiego e Digital Twin
Grazie alla portabilità e all’affidabilità senza riferimento a marcatori esterni, queste soluzioni hanno trovato impiego in numerosi settori: meccanica di precisione, aerospazio, conservazione del patrimonio culturale, sanità e difesa. La capacità di generare gemelli digitali con risoluzione micrometrica facilita analisi di usura, simulazioni di carico e programmazione di interventi di manutenzione predittiva.
Ridefinizione dei Processi di Acquisizione 3D
Il finanziamento EIB supporterà l’evoluzione di funzionalità “target-free”, modalità che elimina la necessità di piazzare punti di riferimento sulla superficie dell’oggetto. A queste si affiancherà lo sviluppo di algoritmi di riconoscimento automatico delle geometrie, sfruttando reti neurali per segmentare componenti e ottimizzare l’unione delle scansioni.
Valore Strategico per l’Europa
Con il sostegno del programma InvestEU e del nuovo TechEU, la Banca Europea per gli Investimenti mira a trattenere in Europa le competenze e a favorire reticoli industriali avanzati. Artec 3D, attiva dal 2006 e trasferita in Lussemburgo nel 2010, potrà così rafforzare la propria leadership, creare posti di lavoro qualificati e favorire l’autonomia tecnologica europea in un comparto ad alto contenuto di innovazione.
Dichiarazioni dei Rappresentanti
Art Yukhin, CEO e cofondatore di Artec 3D, ha ricordato i diciotto anni di esperienza del team nell’ambito del computer vision e del 3D scanning, sottolineando come il sostegno EIB renda possibile l’accelerazione di soluzioni pronte per il mercato industriale. Anne Calteux, responsabile della Rappresentanza della Commissione Europea in Lussemburgo, ha ribadito l’importanza di finanziare l’eccellenza europea, promuovendo la creazione di posti di lavoro e lo sviluppo tecnologico nell’intera Union
