La startup zurighese a-metal ha ideato una soluzione innovativa, economica e di facile utilizzo per la stampa 3D in metallo. Questa soluzione apre le porte a un’ampia gamma di settori, rendendo la tecnologia più accessibile. Questo ha guadagnato il favore della giuria di Venture Kick, che ha deciso di assegnare a a-metal 150.000 franchi svizzeri per sviluppare e commercializzare il suo rivoluzionario prodotto.
Il team di a-metal è composto da Florian Sercelj, Merlin Bettin, Corsin Obrist, Andreas Kuster e Stephan Steiner.
Vi sono notevoli ostacoli nell’uso di tecnologie di produzione additiva, specialmente quando si tratta di stampa 3D in metallo. L’equipaggiamento è costoso, ingombrante e presenta rischi per la sicurezza durante l’uso, a causa della manipolazione di polveri metalliche pericolose.
a-metal, con la sua soluzione di macchina economica, di dimensioni ridotte e sicura, sta rendendo la produzione di additivi metallici più accessibile a un vasto settore. La loro tecnologia in attesa di brevetto, insieme al loro esclusivo sistema di cartucce per la gestione sicura delle polveri, permette agli utenti di operare la macchina senza la necessità di un ambiente di laboratorio, rendendola disponibile a tutti. Inoltre, questa soluzione all’avanguardia non solo migliora la robustezza del processo, ma offre anche una velocità di stampa competitiva a un prezzo abbordabile.
Il target di a-metal sono le PMI tecnologiche, i piccoli gruppi di ricerca nei settori automobilistico, aerospaziale, medico, dentale e degli utensili, così come gli istituti di istruzione e formazione. Il loro programma pilota prenderà il via all’inizio del 2023, inizialmente rivolto al mercato svizzero, per poi espandersi nella regione DACH e negli Stati Uniti. L’obiettivo della startup è diventare il leader globale per le stampanti 3D in metallo entry-level in un mercato in forte crescita, attualmente valutato a 3,9 miliardi di dollari.
Il finanziamento di 150.000 franchi da Venture Kick sarà utilizzato per ampliare il team, accelerare lo sviluppo del prodotto e avviare il programma pilota con un gruppo selezionato di clienti all’inizio del prossimo anno.
Il team di co-fondatori include Stephan Steiner, con un Master in ingegneria meccanica dall’ETH e una vasta esperienza nel settore e nella ricerca sulla produzione additiva, e Andreas Kuster, con oltre dieci anni di esperienza in automazione, elettronica e stampa 3D e una laurea in tecnologia elettrica e informatica dalla FHNW. Florian Sercelj e Corsin Obrist, meccanico altamente qualificato e ingegnere del software embedded, si sono uniti al team con l’obiettivo di guidare lo sviluppo del prodotto verso una soluzione pronta per il mercato entro la fine dell’anno.
I co-fondatori hanno affermato: “La sfida Venture Kick non solo fornisce un enorme slancio finanziario, ma contribuisce anche significativamente allo sviluppo dell’intera nostra attività”. “Grazie ai Kickers Camp, abbiamo imparato a focalizzarci e a progredire nelle attività commerciali rilevanti, mentre la vittoria nella sfida crea una credibilità e una visibilità molto preziose sia per la nostra startup che per il nostro progetto”.