AMT amplia la propria offerta di materiali per il post-processing
Additive Manufacturing Technologies (AMT), azienda specializzata in soluzioni automatizzate per la rifinitura di pezzi stampati in 3D, ha introdotto una nuova gamma di materiali di consumo studiati per funzionare perfettamente con i sistemi di colorazione DyeMansion DM60 e con le cabine di sabbiatura Powershot S/C. Tra gli articoli disponibili tramite il nuovo store online e la rete mondiale di distributori figurano capsule per la tintura dei polimeri e diversi tipi di abrasivi.

Riduzione dei costi e innovazioni nel design delle capsule
Secondo AMT, l’impiego di questi materiali di consumo può portare a un risparmio fino al 50% rispetto ai prezzi indicati dai produttori originali, con ulteriori sconti per ordini di grande volume o accordi di fornitura pluriennali. Le capsule di colorazione sono state ridisegnate per garantire un’ergonomia migliore durante la manipolazione e un dosaggio più uniforme del pigmento. I test effettuati in collaborazione con alcuni principali service provider di stampa 3D hanno confermato l’affidabilità dei componenti in condizioni operative standard.

Dichiarazioni dai vertici AMT
Il dottor Konstantin Rybalcenko, Chief Scientist di AMT, spiega che “la cooperazione con leader del settore ha permesso di realizzare un prodotto plug-and-play con prestazioni in linea con quelle delle soluzioni OEM”. Per Joseph Crabtree, amministratore delegato, “i costi elevati dei materiali di consumo erano un freno alla crescita dei nostri clienti: ora le macchine ferme possono tornare in funzione e si apre la strada a un post-processing più sostenibile ed economico”. Infine, Paul Carlson, Chief Commercial Officer, sottolinea che “offrire più possibilità di scelta significa consentire a ciascuno di trovare l’abbinamento perfetto tra flusso di lavoro e risultato estetico o funzionale desiderato”.

Disponibilità immediata e incentivi per grandi volumi
I nuovi prodotti sono già ordinabili via web o presso gli agenti autorizzati. AMT ha confermato che saranno applicati prezzi incentivanti agli acquisti consistenti o a quelli legati a contratti di fornitura continuativa. La gamma è progettata per garantire risultati costanti e replicabili sulle installazioni esistenti, senza richiedere modifiche alle macchine o alle procedure operative.

Evoluzioni parallele nel post-processing additivo
Sul fronte delle tecnologie di finitura, PostProcess Technologies ha messo in commercio il sistema DEMI X 200 Plus, un’unità desktop per il trattamento di pezzi in resina prodotta con SLA o DLP. Questa soluzione integra in un solo apparecchio le fasi di pulizia, risciacquo, asciugatura e polimerizzazione, pensata per laboratori odontotecnici e piccole officine di service. In precedenza, l’azienda aveva lanciato il DEMI X 520, destinato alle applicazioni PolyJet nel settore dentale.

In ambito SLS, la svedese AM Efficiency ha presentato a Formnext 2024 il dispositivo UNPIT, sviluppato in collaborazione con Siemens. Compatibile con stampanti SLS di marchi come Sinterit, Sintratec e Formlabs, UNPIT automatizza l’apertura delle camere di stampa, la depolverizzazione, la pulizia e il recupero della polvere, con la possibilità di raggiungere un tasso di recupero prossimo al 100%. Le prime consegne sono previste all’inizio del 2025.

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Di Fantasy

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