Bambu Lab lancia la serie X1 – La stampante CoreXY di livello professionale che porta la tecnologia di stampa 3D nell’era basata sull’intelligenza artificiale
 

Alimentata dal primo lidar del settore con una risoluzione di 7 μm e un’unità di elaborazione neurale dedicata, la stampante si ottimizza automaticamente per il livellamento del letto, l’avanzamento lineare del flusso, la compensazione delle vibrazioni e persino il tensionamento della cinghia. 
Stampa fino a 16 colori/materiali tecnici, con l’aiuto di un hot end interamente in metallo a 300°C, un letto riscaldante a 120°C e una camera chiusa a temperatura controllata.
Facile rimozione del supporto con filamento di supporto dedicato.
Accelerazione di 20.000 mm/s² e velocità di 500 mm/s.
Design eco-efficiente che riduce l’impronta di carbonio fino all’80% e i rifiuti di plastica del 20%.
 Bambu Lab annuncia oggi che la sua serie X1 all’avanguardia è pronta per il preordine su Kickstarter il 31 maggio. Nelle ultime settimane, la serie X1 ha innescato vivaci discussioni nella comunità della stampa 3D sulle piattaforme dei social media ed è stata oggetto di diverse ultime recensioni online.



Ricca di funzionalità leader del settore, la serie Bambu Lab X1 si distingue innanzitutto per le sue capacità automatizzate basate sull’intelligenza artificiale. Un SoC quad-core con un’unità di elaborazione neurale 2TOPs dedicata, abbinata a Bambu Micro Lidar e oltre 40 sensori, fornisce una serie di funzioni automatizzate, tra cui il rilevamento degli spaghetti, l’ispezione del primo strato, il livellamento automatizzato del letto con doppia ridondanza, la calibrazione dell’estrusione per il flusso di avanzamento lineare controllo e compensazione attiva delle vibrazioni. La serie Bambu Lab X1 consente agli utenti di stampare più colori e materiali ad alta velocità e con un’incredibile fluidità, alzando il livello della tecnologia di stampa 3D di livello consumer. 
” C’è stata una differenza tra l’immaginazione pubblica delle stampanti 3D alimentata dalla cultura pop, che dà l’idea di una scatola magica che soddisfa ogni esigenza in un batter d’occhio, e l’esperienza effettiva dell’utilizzo di una stampante 3D. Il nostro obiettivo è creare una stampante 3D all’avanguardia che riduca questo divario e renda la stampa 3D una vera opera di creatività “. Fondatore e CEO di Bambu Lab, Dr. Ye Tao.

Creatività illimitata con più colori e materiali

La stampa in più colori e materiali rappresenta una sfida per le stampanti 3D di livello consumer. Innumerevoli idee e progetti creativi sono frenati dalle scelte limitate di colori e trame o indeboliti dalla mancanza di una gestione senza interruzioni del filamento. È qui che entra in gioco l’Automatic Material System (AMS) di Bambu Lab.

Bambu Lab AMS è un sistema intelligente che comunica con la testa portautensili per garantire un’alimentazione regolare e un cambio automatico del filamento a metà stampa. Può rilevare la tensione sul filamento e regolare attivamente il ritmo di alimentazione. Con la tecnologia RFID, Bambu Lab AMS identifica il filamento caricato all’interno e configura automaticamente le impostazioni di stampa più appropriate. Dotato di sensori di umidità e di un involucro ermetico, Bambu Lab AMS mantiene il filamento asciutto e pronto all’uso, il che è particolarmente utile per materiali di qualità tecnica come nylon e policarbonato, che sono idroscopici. Ogni Bambu Lab AMS è composto da 4 slot per filamenti e possono essere installati fino a 4 AMS in parallelo. Con più slot per filamenti a disposizione, ora è possibile utilizzare materiale di supporto a scatto o filamento solubile per ridurre al minimo il dolore della rimozione dei supporti.

La serie Bambu Lab  X1 sblocca materiali più esigenti rispetto a PLA e PETG utilizzando parti avanzate e controllo termico. È dotato di un hot end interamente in metallo a 300°C con ugello in acciaio. L’ingranaggio di trasmissione in acciaio resiliente fornisce un’alimentazione costante del filamento con la massima resistenza all’abrasione. La serie X1 apre le porte a una più ampia selezione di materiali, inclusi PA, PC, PET, HIPS, PVA e TPU. L’X1-Carbon, che è dotato di raffreddamento extra, ugello temprato e ingranaggio di trasmissione carburato, è specializzato in fibra di carbonio e polimeri rinforzati con fibra di vetro.

Stampa ad alta velocità con accelerazione di 20.000 mm/s²

La velocità mozzafiato della serie Bambu Lab X1 è resa possibile da parti meccaniche robuste, componenti rigidi e ultraleggeri, un hot end ad alto flusso e un potente sistema di raffreddamento. Il telaio in acciaio saldato fornisce una piattaforma più solida rispetto alla struttura imbullonata nella maggior parte delle stampanti 3D di fascia consumer. Il sistema di movimento CoreXY e la guida a X completamente in carbonio ultraleggera consentono alla testina ultraleggera di accelerare a 20.000 mm/s² con pochissimi compromessi nella qualità di stampa.

Ultra-liscio con compensazione attiva delle vibrazioni

Uno degli effetti collaterali indesiderati della stampa ad alta velocità è lo squillo. Le vibrazioni meccaniche provenienti dalla stampante 3D lasciano segni sulla superficie di stampa sotto forma di “echi”. Bambu Lab X1 riduce al minimo gli squilli rilevando automaticamente la frequenza delle vibrazioni e fornendo una sottile compensazione del movimento.

Un’altra sfida per la stampa ad alta velocità è che l’estrusione deve recuperare il ritardo con l’accelerazione improvvisa nei movimenti X e Y. Negli assi X e Y, è semplicemente la legge di Newton e a=F/m. Per l’estrusione, è idrodinamico ed estremamente difficile perché la plastica fusa è viscosa, immagina di voler controllare dinamicamente il flusso di miele che viene spremuto da una bottiglia di plastica a un ritmo veloce. La serie X1 utilizza un modello idrodinamico per prevedere il comportamento del flusso, che è sensibile alle proprietà del fluido. Bambu Micro Lidar esegue quindi automaticamente le calibrazioni per misurare le proprietà idrodinamiche di ciascun filamento e l’impostazione della temperatura.

Impronta di carbonio inferiore

Risparmio energetico: il focolaio isotermico della serie Bambu Lab X1 e il tempo di stampa ridotto consentono di risparmiare fino all’80% di emissioni di carbonio nel processo di stampa.
Imballaggio ecologico: grazie al nostro imballaggio ecologico del filamento, vengono risparmiati 250 g di plastica per ogni 1 kg di filamento utilizzato rispetto ai metodi tradizionali, oltre a minori emissioni legate al trasporto per ogni rotolo di filamento.
Risparmio di spazio: la serie Bambu Lab X1 ha il rapporto tra volume di costruzione e dimensione della stampante più efficace, offrendoti spazio per stampare progetti di grandi dimensioni in uno spazio ridotto.
Riduzione del rumore: la serie Bambu Lab X1 riduce l’inquinamento acustico, grazie al controller del motore avanzato, alla struttura chiusa e ai componenti di alta qualità.

Prezzo e disponibilità

La serie Bambu Lab X1 sarà lanciata su Kickstarter il 31 maggio, seguita dallo store ufficiale di Bambu Lab e da piattaforme di e-commerce selezionate.


La spedizione inizierà immediatamente dopo il completamento della campagna Kickstarter a luglio.

Di Fantasy

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