Innovazione nei materiali di protezione per imbarcazioni
Newsfender EU impiega la stampa 3D di grande formato per realizzare parabordi in poliuretano termoplastico (TPU), superando i limiti dei modelli tradizionali in poliurea, difficili da riciclare e fonte di notevoli sprechi di materiale. Attraverso sistemi BigRepPro, i componenti vengono prodotti in un unico pezzo, senza valvole o giunzioni, consentendo una resa meccanica precisa e su misura per ogni imbarcazione.

Personalizzazione e tracciabilità digitale
Ogni parabordo nasce da un file digitale che ne definisce forma e densità di assorbimento, garantendo adattamenti puntuali alle dimensioni delle barche. Al momento della stampa, all’interno del TPU viene integrato un chip NFC: questo permette di associare al parabordo dati di proprietà, cronologia di utilizzo e informazioni di manutenzione, costituendo un vero e proprio passaporto digitale.

Visibilità migliorata in condizioni di luce ridotta
Il TPU impiegato incorpora pigmenti reattivi ai raggi ultravioletti, un accorgimento che rende i parabordi visibili anche al calar del buio. Questa caratteristica ottimizza la sicurezza in porto, riduce il rischio di collisioni notturne e agevola le operazioni di ormeggio in acque con scarsa illuminazione.

Economia circolare e riciclo
Newsfender EU ha messo a punto un servizio di raccolta dei pezzi fine vita: i parabordi usurati vengono restituiti all’azienda, sottoposti a triturazione e lavaggio, quindi riconvertiti in pellet di TPU pronto per una nuova stampa. In questo modo si chiude il ciclo produttivo, limitando l’uso di materie prime vergini e abbattendo gli scarti.

Adozione operativa e rete di produzione
I parabordi stampati hanno trovato impiego presso la Guardia Civil e il Porto Olimpico di Barcellona, realtà che ne hanno apprezzato le prestazioni e la gestione digitale. Per rispondere a esigenze logistiche diversificate, Newsfender EU ha strutturato una print farm con più sistemi BigRep, sviluppando un modello produttivo decentralizzato e su licenza che si estenderà presto a Sri Lanka e Singapore.

Benefici per il settore marittimo

  • Riduzione dei costi di magazzino grazie alla produzione on-demand.
  • Minori tempi di approvvigionamento e di trasporto, grazie alla stampa locale.
  • Diminuzione dei rifiuti di lavorazione e dell’impronta ambientale.
  • Possibilità di evolvere il design con aggiornamenti software senza modifiche linee produttive.

Prospettive future
L’espansione tramite partnership in franchising favorirà la creazione di hub di stampa 3D in porti di tutto il mondo, offrendo un servizio rapido e sostenibile per flotte commerciali, di pattugliamento e da diporto. L’esperienza di Newsfender EU costituisce un modello replicabile anche per altri accessori nautici, con vantaggi in termini di efficienza, logistica e circular economy.


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Di Fantasy

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