Yamamai a Gallarate espone il proprio logo aziendale stampato in 3d come una scultura.
La grande Y è stampata in collaborazione con Caracol.
Ecco il Comunicato Stampa
Caracol è un’azienda italiana innovativa che nasce dalla volontà di superare i limiti della manifattura tradizionale attraverso l’ideazione la realizzazione di un sistema robottizzato ed integrato di Additive Manufacturing per la stampa 3D grazie a un hardware ed a un software proprietari.
Questo sistema brevettato permette di produrre componenti con maggiore efficienza in termini di costi, tempi e sostenibilità, abilitando l’utilizzo di materiale di scarto che può innescare loop di circular economy nei processi manifatturieri.
Da un’idea creativa di Yamamay, Caracol ha curato l’elaborazione del design artistico, della realizzazione industriale e della messa in opera dell’opera monumentale “Y” installata nella sede centrale di Yamamay a Gallarate.
Questo progetto è frutto di una collaborazione artistica, tecnica e tecnologica tra le due aziende, determinato da un forte interesse di Yamamay verso le nuove tecnologie, la sostenibilità e l’economia circolare oltre che dalla volontà di abbellire la propria sede e celebrare, con un landmark identitario, il restyling del logo annunciato nel settembre 2021 in occasione del ventennale di Inticom SpA.
L’opera “Y” si compone di due elementi principali: l’elemento della Y – alto 3 metri, largo 2.7 metri, del peso complessivo di 170 kg – è stato realizzato al 100% con polipropilene ricavato da fonti di riciclo (con certificazione CSI) ed è interamente riciclabile e quindi circolare. La produzione ha richiesto circa 200 ore di lavoro da parte di un team di progettisti che per molti mesi si è dedicato alla realizzazione di questa opera unica nel suo genere; un plinto in calcestruzzo, realizzato grazie ad una speciale cassaforma stampata in 3D tramite la tecnologia Caracol, largo 165 cm ed alto 100 cm, con un peso di 1.500 kg.
La scultura, alta in totale 4 metri, è stata poi rifinita e tinteggiata con una speciale vernice protettiva bicomponente poliuretanica per una maggiore resistenza agli agenti chimici e per evitare alterazioni del colore nel tempo dovute all’esposizione diretta al sole. Il colore è stato ottenuto tramite spettrofotometria per raggiungere la specifica gradazione di colore rosso, istituzionale di Yamamay.
Le dimensioni della scultura sono importanti ed inusuali per un processo di additive manufacturing e rappresentano tutto il potenziale della tecnologia Caracol per applicazioni in settori quali arte, design e architettura. Si ritiene che questa opera sia il più grande logo aziendale stampato in 3D in Italia e, probabilmente, in Europa.
Giovanni Avallone, co-fondatore e Chief Innovation Officer di Caracol, ha dichiarato: «La collaborazione tra Caracol e Yamamay rappresenta un esempio virtuoso di dialogo tra startup e corporate nel nostro paese, e simboleggia come l’impiego di tecnologie innovative, tipicamente di derivazione industriale, possano essere impiegate anche al servizio di settori come quello dell’arte e dell’architettura, vicini al grande pubblico, e quindi importanti strumenti di comunicazione per trasferire i valori di sostenibilità ed efficienza tipici di questi nuovi strumenti manifatturieri».
Francesco Pinto, co-fondatore e Presidente di Yamamay, ha dichiarato: «Siamo orgogliosi di completare l’upgrade della sede di Yamamay, uno dei business building più iconici in Italia, con un’opera artistica identitaria che, grazie alle esclusive capacità di Caracol, unisce innovazione, sostenibilità ed arte alla creatività della nostra azienda. Si tratta infatti di un sentimento di bellezza che vede le proprie radici già nel celebre pensiero di Luigi Einaudi “Il gusto, l’orgoglio di vedere la propria azienda prosperare, acquistare credito, ispirare fiducia a clientele sempre più vaste, ampliare gli impianti, abbellire le sedi, costituiscono una molla di progresso altrettanto potente che il guadagno».