Intel Edison la scheda SparkFun e lo smartwatch
Tyler Gibson ha deciso che voleva fare un dispositivo indossabile e insieme a Jason Fox di Fort Worth, in Texas programmatore veterano hanno prodotto un orologio intelligente uno smartwatch da indossare basato su Intel Edison
Il processore Intel Edison è un computer molto piccolo destinato principalmente per essere utilizzato come sistema di sviluppo per dispositivi indossabili. Nonostante le sue dimensioni ridotte, contiene un processore dual-core Intel Quark CPU x86 a 400 MHz, supporta la raccolta di dati complessi, e comunica via Bluetooth e WiFi. La Edison ha proprio la giusta dimensione e ha il tipo di funzione che Gibson voleva per il suo computer da polso ad alta tecnologia.
Gibson ha deciso di non partire da zero, ma ha cercato su Thingiverse se qualcuno aveva già progettato qualcosa che poteva adattarsi. Fortunatamente, un altro utente aveva già fatto un bel po’ di lavoro , almeno per quanto riguarda il disegno della cinghia e delcase da polso. Ha scaricato i file .stl importati in Rhinoceros 5 e ha trasformato il design preesistente per ospitare un processore Intel Edison.
La sua prima stampa 3D è stato meno buona di quanto avesse sperato. Il case dello smartwatch sembrava buono ma, ricorda Gibson “, i pulsanti non funzionavano affatto, il Dpad non si adattava, il coperchio superiore stampato con un solo strato nella parte posteriore per il cablaggio era troppo sottile la custodia era troppo stretta, non c’era modo di farvi entrare il LED senza tagliarlo, inoltre ho dimenticato di mettere i fori per la porta di ricarica e per l’interruttore on / off! ..”
Nonostante questo lungo elenco di carenze, Gibson non si è scoraggiato. E lo ha riprogettato
“Anche se ho usato pinze per misurare tutto più volte, ho ancora sbagliato quasi tutte le sue dimensioni ! C’è una grande differenza tra ciò che si misura, il modello e la stampa. le stampanti FDM (Fused Deposition Modeling) hanno bisogno di un po ‘di tolleranza per tenere conto delle differenze di materiali, temperature, hotends e software. ”
Gibson ha perseverato, e alla fne c’è riuscito anche grazie alla adozione di tolleranze.
Trovate i file a questo indirizzo http://www.thingiverse.com/thing:967668
e il blog con le istruzioni qui http://www.thetylergibson.com/intel-edison-smartwatch-case/
