Stampante 3D per calcestruzzo da banco pensata per università e centri di ricerca

Deltasys E-Forming, azienda indiana specializzata in tecnologie additive per l’edilizia, ha concepito un dispositivo di dimensioni ridotte dedicato al 3D-printing di materiali cementizi, ideale per laboratori universitari e istituti di ricerca. Questo sistema di sviluppo e sperimentazione supera i limiti imposti da costose attrezzature di grandi dimensioni e da impianti complessi, aprendo nuove opportunità nel campo della prototipazione architettonica e dei materiali da costruzione.

Caratteristiche tecniche e spazio di lavoro
La struttura della stampante offre un volume di stampa di 600 × 600 × 600 mm, sufficiente per realizzare componenti di medie dimensioni utili a corsi di ingegneria civile, architettura e scienza dei materiali. Il telaio è costruito con profili CNC per garantire rigidezza e precisione nel movimento, mentre i motori sono selezionati per fornire ripetibilità centimetraio dopo centimetro.

Sistema di miscelazione e dosaggio
Un elemento distintivo di questa macchina è il miscelatore integrato, associato a un sistema di dosaggio di alta accuratezza: può gestire paste cementizie, malte sia di tipo tradizionale sia sperimentale, argille modellabili e blend contenenti fibre di vetro o carbonio. Grazie a sensori di coppia e flusso, gli operatori possono studiare proprietà come la tissotropia, la plasticità sotto carico e la resistenza meccanica dei materiali, mantenendo costante la qualità delle prove.

Controllo digitale e flusso di lavoro
Il dispositivo si collega a un’unità di controllo autonoma dotata di schermo da 18 pollici, dove si possono caricare modelli CAD ed eseguire configurazioni di parametri in modo intuitivo. Il passaggio diretto dal progetto virtuale al componente fisico assicura un processo senza interruzioni, favorendo la didattica basata sul “learning by doing” e permettendo agli studenti di verificare in tempo reale l’impatto di modifiche progettuali o di nuove formulazioni di materiale.

Affidabilità operativa e modularità
Progettata per funzionare in modo continuativo anche per più settimane, questa stampante supporta sperimentazioni a lungo termine, fondamentali per studi di durabilità e analisi strutturali. Il sistema modulare di alimentazione dei materiali facilita l’adozione di nuove formulazioni senza interventi invasivi sull’hardware.

Prime adozioni e prospettive didattiche
Tra le prime istituzioni a integrare il sistema rientra la Southern Illinois University, scelta come banco di prova per corsi di ingegneria e ricerca in sostenibilità dei materiali. Gli esiti delle sperimentazioni condotte lì offrono spunti per lo sviluppo di soluzioni costruttive a basso impatto ambientale e aprono la strada a progetti interdisciplinari tra designers, material scientists e ingegneri.


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Di Fantasy

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