Fincantieri Australia, la divisione australiana di Fincantieri SpA, uno dei maggiori gruppi cantieri navali del mondo, ha siglato un accordo MST ( Material Science Test ) con Titomic, azienda produttrice di additivi metallici con sede a Melbourne, per supportare la capacità industriale sovrana e i piani di costruzione navale australiani.
Questo accordo MST segue l’annuncio ASX del 14 maggio del Memorandum of Understanding di Titomic con Fincantieri come primo passo nella roadmap definita per valutare il potenziale per il processo di produzione additiva dell’azienda, Titomic Kinetic Fusion, da utilizzare nelle attività produttive di Fincantieri.
Sviluppato congiuntamente da CSIRO, l’agenzia scientifica nazionale australiana e Force Industries, il processo Titomic Kinetic Fusion impiega la tecnologia a spruzzo a freddo, ma lo utilizza per stampare parti 3D da leghe di titanio.
Il processo prevede la spruzzatura di polvere di titanio in una camera, dove viene riscaldato il gas che accelera le particelle di titanio attraverso un ugello e fuori da una pistola a spruzzo. Quella pistola a spruzzo è controllata da un braccio robotico per spruzzare in schemi precisi, e quando le particelle si “colpiscono” sulla superficie, si legano a livello meccanico attraverso un processo di deformazione plastica. Titomic ha annunciato il lancio della stampante metallica 3D “più grande” al mondo a maggio, e la stampante 3D di dimensioni bus è in grado di stampare componenti in titanio di grandi dimensioni, dalle mazze da golf alle parti di ala di velivoli complesse. Può anche stampare telai metallici per biciclette in circa 25 minuti.
L’accordo MST vedrà Titomic eseguire una serie di test su una lega specificata da Fincantieri, in conformità con gli standard internazionali ASTM per ottenere le proprietà meccaniche e chimiche desiderate. Le capacità di test includeranno analisi di durezza, resistenza, porosità e chimica.
L’esito dei test fornirà a Fincantieri preziose informazioni tecniche sulle proprietà dei materiali, le prestazioni, la resistenza, la durata e l’efficienza dei costi della tecnologia Titomic Kinetic Fusion. Questa analisi prende in considerazione le capacità australiane per i processi di produzione e la riprogettazione dei componenti per migliorare le caratteristiche dei materiali con il nuovo processo.
“Produrremo dei campioni di prova nella nostra nuova struttura all’avanguardia a Melbourne per condurre i severi test richiesti”, ha affermato Jeff Lang, CTO di Titomic. “Questo è il primo passo verso la produzione di parti marine di grandi dimensioni sul nostro metallo 3D stampanti di scala illimitata. ”
Come parte del MOU, i membri del team tecnologico e operativo di Titomic hanno anche recentemente completato una visita al Cantiere Riva Trigoso in Italia, per avere una conoscenza approfondita dei componenti meccanici di Fincantieri che sono progettati, sviluppati e realizzati sul posto come i primi fase di trasferimento della tecnologia marina in Australia.
Dario Deste, Presidente di Fincantieri Australia, ha dichiarato: “Le attività tra Fincantieri e Titomic valutano i vantaggi dell’applicazione della tecnologia proprietaria Titomic Kinetic Fusion per la produzione di componenti meccanici per navi navali e mercantili. Con oltre 100 navi in tutto il mondo, Fincantieri ha le dimensioni e la forza per introdurre sul mercato nuove tecnologie “.