Dal DNA umano raccolto in giro ai ritratti in stampa 3D
La Stampa 3D è sicuramente di moda negli ultimi due mesi, come abbiamo visto si producono alcuni prodotti sorprendenti, come occhiali da design, un orecchio bionico e un rene bionico e altro . Ma questa ultima prodezza con la stampa 3D è sia sorprendente sia inquietante allo stesso tempo : un artista ha utilizzato il DNA per stampare ritratti 3D di persone.
L’ Artista, Heather Dewey-Hagborb, recupera il DNA in giro durante i suoi viaggi raccogliendo gomma da masticare buttata e mozziconi di sigarette , poi ne analizza il DNA lo estrae per recuperare informazioni come il sesso, l’etnia e il colore degli occhi della persona. Il DNA viene poi immesso in un programma informatico personalizzato che traduce le informazioni in un modello 3D che da vita al volto delle persone sconosciute.
I risultati sono dei volti disincarnati stampati in 3D non è una replica esatta della persona, ma, invece,come descritto da Dewey-Hagborg più una “somiglianza di famiglia” della persona reale. In entrambi i casi,da oggi meglio che siamo consapevoli che è meglio lasciare in giro meno possibile il proprio dna e certamente avremmo preferito non diventare oggetto di questo tipo di progetto artistico che potrebbe nascondere ben altro.
Daniel Perez da Ubergizmo.com