Due vincitori incoronati dalla prima coorte “Sesto senso” di Hexagon di start-up tecnologiche all’avanguardia 
Le innovazioni includono una nuova soluzione di tracciabilità per parti stampate in 3D basata su particelle che formano codici a barre digitali incorporati e un gemello digitale “stile Sims” basato sull’intelligenza artificiale per le fabbriche di pianificazione
Entrambi mirano a migliorare la sostenibilità e l’efficienza nella produzione e riceveranno da Hexagon le risorse per la globalizzazione
Cobham, 9 giugno 2022 – La divisione Manufacturing Intelligence di Hexagon ha annunciato oggi i vincitori della sua prima coorte di start-up selezionate per aiutare l’industria manifatturiera a operare in modo più sostenibile ed efficiente.

Hexagon è un pioniere multimiliardario nelle soluzioni di realtà digitale, che combina sensori, software e tecnologie autonome per affrontare nuove sfide con maggiori intuizioni. Con sedi in più di 50 paesi, le sue tecnologie di produzione aiutano a realizzare il 95% di tutte le auto, il 90% di tutti gli aerei e l’85% di tutti gli smartphone in tutto il mondo. L’azienda ha lanciato la piattaforma di innovazione aperta Sixth Sense a gennaio per sfidare il modo in cui le multinazionali affrontano l’innovazione e aiutare a coltivare soluzioni creative alle sfide di produzione emergenti, collegandosi con aziende di livello mondiale per risolvere alcune delle più grandi sfide dell’umanità.

I due vincitori congiunti sono stati scelti dopo un intenso programma di formazione di otto settimane per affinare il proprio modello di business e approccio, concluso con una presentazione finale a una giuria di esperti per presentare le risorse per la globalizzazione e l’accesso all’ampia base di clienti di Hexagon. 

I vincitori sono: 

RIIICO, che ha progettato una fabbrica virtuale drag and drop in “stile Sims”. La sua soluzione di intelligenza artificiale crea una simulazione realistica di un impianto con una singola scansione 3D, fornendo ai team gli strumenti e la flessibilità per collaborare e migliorare la progettazione della fabbrica da qualsiasi parte del mondo. Ciò ha un enorme potenziale di miglioramento della produttività, con circa l’80% dei miglioramenti in fabbrica attualmente bloccati nella fase di ideazione. Ciò può rimuovere gli ostacoli ai flussi di lavoro più ecologici rendendo l’identificazione, l’installazione e l’ottimizzazione degli stessi il più indolore e con risorse limitate possibile. Il giovane team di amici universitari tedeschi ha lanciato la società solo l’anno scorso e da quando è entrato a far parte della piattaforma è già stato sostenuto da artisti del calibro del fondo SkyDeck di UC Berkeley, molteplici investitori ed esperti di intelligenza artificiale negli Stati Uniti e in Germania.

SmartParts, che ha creato un codice a barre digitale incorporato per la stampa 3D. Ha sviluppato una soluzione che utilizza particelle ricche di dati che possono essere incorporate nei materiali delle parti stampate in 3D, che una volta scansionate rivelano le specifiche complete e la storia del materiale e della parte. La soluzione consentirà alle industrie con requisiti tecnici specifici, come quello aerospaziale e della difesa, ea quelle con forti impegni ESG, come i governi, di avere un maggiore controllo sulla catena di approvvigionamento e sui processi e incoraggiare un processo decisionale aziendale responsabile. Con le moderne catene di approvvigionamento sotto forte pressione, cresce la necessità di monitorare e verificare l’autenticità dei prodotti. Ad esempio, ogni anno sugli aerei vengono installate 520.000 parti aerospaziali contraffatte e si stima che l’8% di tutti i dispositivi medici sul mercato sia falso. SmartParts mira a combattere questo problema collegando direttamente le risorse fisiche con i record digitali per garantire la tracciabilità end-to-end e la fiducia nella stampa 3D. Il piccolo team con sede negli Stati Uniti ha esperienza diretta con la produzione in settori ad alto fabbisogno, essendo stato il principale appaltatore di New York City per i tamponi stampati in 3D durante l’apice della pandemia di Covid nel 2020.

Sixth Sense è un approccio rivoluzionario all’acceleratore tradizionale, concepito come uno scambio di valore tra Hexagon e le start-up, fornendo più di una semplice formazione teorica. La coorte ottiene istruzioni su misura su come affinare la propria offerta per un maggiore successo commerciale utilizzando la profonda conoscenza del mercato di Hexagon, mentre Hexagon mira ad applicare quanto appreso dall’agilità delle start-up e dal nuovo approccio all’innovazione. 

Parth Joshi, Chief Product Officer e Chief Technology Officer della divisione Manufacturing Intelligence di Hexagon, ha dichiarato: “Ci aspettiamo che tutte e sette le aziende di questa prima coorte avranno un impatto significativo sul futuro dell’industria manifatturiera e lavoreremo con loro tutto in qualche modo; siamo rimasti incredibilmente colpiti dalla forza e dalla creatività di tutte le soluzioni. In qualità di vincitori, SmartParts e RIIICO dovrebbero essere particolarmente orgogliosi dei loro risultati e non vediamo l’ora di lavorare con loro per aiutare a far crescere le loro attività e le relazioni con Hexagon e i nostri clienti”.

“Il Sixth Sense ha rotto gli schemi, e con successo – tutto, dalla richiesta iniziale al risultato finale, è stato illuminante”, ha affermato Paolo Guglielmini, Presidente della divisione Manufacturing Intelligence di Hexagon. “In Hexagon, stiamo cercando soluzioni intelligenti ed efficienti che non solo aumenteranno le prestazioni, ma andranno a beneficio delle persone e del pianeta. Presto recluteremo per la prossima coorte e sottolineo che incoraggiamo i candidati di diversa estrazione ad aiutare a promuovere risposte creative alle sfide globali”.

Il secondo classificato ai due vincitori è Praemo, che ha sviluppato RazorTM, una sofisticata applicazione di analisi della produzione che acquisisce i dati “così come sono” da automazione, qualità, storici e sistemi di manutenzione per promuovere il miglioramento continuo di livello successivo in aree come produttività, costi e produttività grazie all’apprendimento automatico avanzato senza la necessità di team esperti di data science. Hexagon desidera congratularsi con tutte le aziende coinvolte in questa coorte pionieristica, che includeva Eyeflow AI, IconPro, SmartPM e SmartUQ. 

Di Fantasy

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