La molecola può essere utilizzata per rendere più durevoli una varietà di prodotti, dalle custodie dei telefoni ai missili

**Albuquerque, Nuovo Messico – **Un team di ricercatori dei Sandia National Laboratories ha sviluppato una molecola che può ridurre l’usura dei materiali. La molecola, che è stata modificata per poter essere facilmente incorporata in polimeri, può aiutare a ridurre le sollecitazioni reciproche che si verificano quando materiali con diversi coefficienti di espansione termica vengono esposti a temperature variabili.

I polimeri, che comprendono varie forme di plastica, sono costituiti da molte molecole più piccole, legate insieme. Questo legame li rende particolarmente forti e un prodotto ideale da utilizzare per proteggere i componenti delicati in un’ampia varietà di articoli. Ma con il tempo, l’uso e l’esposizione a diversi ambienti, tutti i materiali iniziano a deteriorarsi.

Uno dei maggiori fattori di deterioramento dei materiali è l’esposizione ripetuta alle temperature calde e fredde e viceversa. La maggior parte dei materiali si espande quando viene riscaldata e si contrae quando viene raffreddata, ma ogni materiale ha la propria velocità di cambiamento. I polimeri, ad esempio, si espandono e si contraggono maggiormente, mentre i metalli e la ceramica si contraggono di meno.

Questa differenza di espansione può causare sollecitazioni reciproche tra i materiali, che possono portare alla rottura o alla deformazione nel tempo. Questo è un problema comune nei prodotti che contengono più di un tipo di materiale, come le custodie dei telefoni, i circuiti stampati e i missili.

La molecola sviluppata dai ricercatori di Sandia può aiutare a ridurre queste sollecitazioni reciproche. La molecola, che è composta da due parti, si contrae quando viene riscaldata. Quando viene incorporata in un polimero, la molecola aiuta a ridurre la quantità di polimero che si espande. Ciò consente di ridurre le sollecitazioni reciproche tra il polimero e altri materiali.

La molecola è stata testata in laboratorio con risultati promettenti. I ricercatori hanno scoperto che la molecola può ridurre l’usura di una varietà di materiali, tra cui plastica, gomma e metallo.

I ricercatori stanno ora lavorando per trovare un modo per aumentare la produzione della molecola. Una volta che la molecola sarà disponibile in quantità maggiori, i ricercatori di Sandia potranno testarla in ambienti più realistici e in una varietà di applicazioni.

I ricercatori ritengono che la molecola abbia il potenziale di rivoluzionare il modo in cui i materiali vengono progettati e prodotti. La molecola potrebbe essere utilizzata per rendere più durevoli una varietà di prodotti, dalle custodie dei telefoni ai missili.

Eric Nagel mostra l’ultimo lotto di materiale sviluppato dal suo team presso i Sandia National Laboratories mentre lavorano per riprodurre una molecola che modifica il comportamento tradizionale dei polimeri. (Foto di Craig Fritz)

Di Fantasy

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