Stampa 4D su scala nanometrica – IIN della Northwestern riceve 8,5 milioni di dollari
Si fa un sacco di nano-parlare ultimamente, nanoparticelle, nanotecnologie, e anche nanolitografie. E’ un trend che non si fermerà tanto presto, specialmente all’ International Institute for Nanotechnology della Northwestern University. Infatti l’Istituto ha appena ricevuto 8,5 milioni di dollari in finanziamenti da parte del Dipartimento della Difesa statunitense per un progetto che durerà cinque anni come parte del programma multidisciplinare dell’Università Research Initiative (MURI).
L’oggetto dello studio sarà la scala nanometrica e la possibilità di stampare in 4d . Gli oggetti stampati in 4d sono in grado di trasformare e trasformarsi per rispondere ad altre funzioni, grazie alle informazioni codificate sui nanomateriali. Le stampanti producono materiali che possono agire su numerosi livelli in quanto sono intrisi di elementi elettronici e chimici.
il professor Milan Mrksich di Ingegneria Biomedica, Chimica e Biologia Cellulare e Molecolare, ci spiega
“In ultima analisi, la stampante 4-D fornirà le basi per una nuova generazione di strumenti per sviluppare nuove architetture, in cui i materiali duri che formano i componenti funzionali di elettronica possono essere fusi con materiali biologici o morbidi”, ha detto Mrksich.
Il IIN è il primo del suo genere, con una missione nell’usare la nanoscienza per risolvere alcuni dei più grandi problemi del mondo dalla medicina al trasporto.