Sophie Mousel, vincitrice del premio cinematografico lussemburghese 2021, è un’attrice nota soprattutto per il suo ruolo nel dramma poliziesco Capitani, la prima serie Netflix del Lussemburgo. Per il suo prossimo film drammatico Restless, una produzione congiunta di Germania, Lussemburgo e Italia, la star del cinema è stata scansionata con gli scanner Artec 3D per creare una sua replica 3D realistica per gli effetti visivi.
In uscita nei cinema alla fine del 2023, Restless esplora il concetto di trauma, capace di trasformarsi in esperienza formativa e di cambiare la vita, in un mondo magico e al contempo realistico. WadyFilms, la casa cinematografica lussemburghese dietro alla serie, è famosa per la sua interpretazione non convenzionale della produzione cinematografica, dimostrata sia dal suo personale linguaggio visivo che dai suoi progetti in cinema, televisione e piattaforme digitali. Il loro approccio all’avanguardia spiega l’intenzione dello studio di rivolgersi alle tecnologie più innovative disponibili per creare effetti visivi per le loro produzioni.
Per la scansione 3D di Sophie Mousel ci si è affidati agli sforzi congiunti di Artec Leo e Artec Space Spider: questi scanner hanno lasciato il segno nell’industria cinematografica per la loro velocità, precisione, portabilità e per aver portato la fotogrammetria CGI a livelli mai visti. Entrambi gli scanner permettono un processo di scansione intuitivo simile alle riprese video, un grande vantaggio per le troupe cinematografiche che devono creare modelli 3D direttamente sul set. Lo scanner wireless Leo è il re della foresta della scansione: può catturare qualsiasi oggetto e mostrarne subito la replica in tempo reale sul suo display HD. Space Spider è invece usato per catturare la geometria più complessa di oggetti piccoli.
La scansione 3D è da sempre una parte vitale nella produzione di effetti speciali cinematografici. La maggior parte delle scene spettacolari che vediamo sullo schermo contengono effetti visivi che combinano intenti artistici e qualità tecnologica. Che si tratti di duplicati digitali per la progettazione dei personaggi, scene che altrimenti sarebbero pericolose o impossibili da realizzare o oggetti di scena realizzati al computer, le repliche 3D ad alta risoluzione aiutano a portare gli effetti speciali dalla fantasia allo schermo.
Quando uscirà, Restless sarà una preziosa aggiunta all’elenco dei film in cui è stata utilizzata la tecnologia Artec 3D, insieme ad altri classici blockbuster come Jurassic World o Terminator Genisys.