COMUNICATO STAMPA
L’azienda sta lavorando con Jabil, KIMYA, Mitsubishi Chemical, Polymaker e altri fornitori leader di filamenti per aggiungere materiali tecnici di qualità alla piattaforma
Il nuovo estrusore sperimentale LABS MakerBot per METHOD offre ai partner e agli utenti di filamenti opzioni avanzate di personalizzazione per nuovi materiali
BROOKLYN, NY – November 21, 2019 – MakerBot, leader mondiale della stampa 3D, presenta oggi il programma di sviluppo dei materiali METHOD e l’estrusore sperimentale LABS per METHOD per consentire la stampa 3D con un’ampia gamma di materiali tecnici forniti dai principali fornitori di filamenti. Un numero sempre maggiore di partner, a partire da Jabil, KIMYA, Polymaker e Mitsubishi Chemical, stanno lavorando per qualificare il filamento per l’uso sulla piattaforma METHOD di MakerBot.
“La piattaforma METHOD di MakerBot offre agli ingegneri funzionalità prima disponibili solo su stampanti 3D industriali molto più costose. Queste caratteristiche consentono alle stampanti 3D METHOD di assicurare affidabilità, precisione e prestazioni tecniche di livello industriale, controllando rigorosamente l’intero ambiente di stampa, dalla camera riscaldata agli alloggiamenti sigillati del filamento e agli estrusori ad alte prestazioni”, ha dichiarato Nadav Goshen, CEO di MakerBot. “Siamo anche consapevoli del desiderio di molti dei nostri clienti di sperimentare materiali diversi per esplorare nuove applicazioni di stampa 3D. Con l’estrusore sperimentale LABS di MakerBot stiamo offrendo impostazioni più avanzate per la personalizzazione, consentendo sia agli utenti che ai nostri partner di sviluppo di stampare e qualificare una più ampia gamma di materiali di livello tecnico sulla piattaforma METHOD”.
MakerBot attualmente sta lavorando con Jabil, KIMYA, Mitsubishi Chemical e Polymaker per qualificare i seguenti materiali per LABS di MakerBot per la piattaforma METHOD:
Jabil PETg ESD: Il materiale tecnico ESD PETG di Jabil è un prodotto antistatico dissipativo di facile elaborazione per la stampa di parti a contatto con componenti elettronici sensibili che potrebbero essere danneggiati da scariche elettrostatiche.
KIMYA ABS CARBON: Un materiale ABS composito, rinforzato con il 30% di fibra di carbonio per migliorare la rigidità e la resistenza alla compressione, con un peso ridotto rispetto all’ABS normale.
KIMYA ABS ESD: Un materiale ESD a base di ABS riempito di nanotubi di carbonio, ideale per applicazioni che richiedono una protezione dalle scariche elettrostatiche, come la fabbricazione di fissaggi e involucri per apparecchiature elettroniche.
KIMYA PETG CARBON: PETG rinforzato con fibre di carbonio per un’eccellente rigidità e una maggiore resistenza alla trazione rispetto al PETG normale.
Mitsubishi Chemical DURABIO™: Il DURABIO è una resina tecnica a base biologica priva di BPA. Combina la trasparenza del PMMA con una maggiore resistenza chimica e ai graffi rispetto al policarbonato (PC). Il materiale trova applicazione principalmente nel settore automobilistico, dell’edilizia e dell’arredamento di interni ed esterni.
Polymaker PolyMax™ PC: Un filamento tecnico di PC che unisce forza, tenacità, resistenza al calore e qualità di stampa eccellenti.
Polymaker PolyMax™ PC-FR: Filamento in PC ignifugo (UL94V-0/1,5 mm) con eccellenti caratteristiche di tenacità, forza e resistenza al calore. Apre le porte a nuove applicazioni nel settore automobilistico, ferroviario e aerospaziale.
La workstation di produzione METHOD include funzioni di stampa 3D di livello industriale, come la camera riscaldata a circolazione d’aria, estrusori doppi, alloggiamenti per materiali con sigillatura a secco e supporti industriali solubili SR-30, che la rendono perfetta per la stampa con materiali avanzati di livello tecnico. Adesso i nostri partner possono sfruttare queste capacità per stampare materiali avanzati sulla piattaforma.
MakerBot ha modificato la terminazione calda dell’estrusore sperimentale per facilitare la sostituzione del gruppo ugelli e in futuro prevede di realizzare ulteriori configurazioni di ugelli. L’estrusore offre agli utenti opzioni avanzate di personalizzazione per nuovi materiali, compresi i gruppi ugelli intercambiabili e le opzioni di impostazione ampliate nel software di preparazione alla stampa MakerBot Print.
L’estrusore sperimentale LABS di MakerBot dovrebbe essere lanciato in versione open beta a dicembre del 2019. MakerBot offrirà gratuitamente una quantità limitata di estrusori sperimentali LABS a clienti METHOD nuovi ed esistenti, fino a esaurimento delle scorte. I clienti possono iscriversi qui per ottenere informazioni sull’estrusore sperimentale LABS di MakerBot per METHOD e sul programma open beta. L’estrusore sperimentale LABS di MakerBot dovrebbe essere disponibile alla vendita nel primo trimestre del 2020 per METHOD e METHOD X.
I nuovi materiali per l’estrusore sperimentale LABS possono essere acquistati direttamente presso i partner di MakerBot. Le aziende interessate a partecipare al programma di sviluppo dei materiali MakerBot possono contattare l’azienda all’indirizzo di posta elettronica labs@makerbot.com.
La piattaforma di MakerBot che include le stampanti 3D METHOD e METHOD X è stata progettata per consentire agli ingegneri di ottenere parti dimensionalmente accurate, ripetibili e coerenti per una produzione rapida. Supportata da Stratasys® (Nasdaq: SSYS), METHOD unisce caratteristiche e funzionalità di tipo industriale con l’accessibilità e la facilità di utilizzo per offrire agli ingegneri una stampante 3D di livello industriale a un prezzo rivoluzionario. METHOD è in grado di stampare utilizzando un’ampia gamma di materiali, inclusi tra gli altri ABS, ASA, PETG e Nylon.
MakerBot, METHOD, METHOD X e MakerBot Print sono marchi o marchi registrati di MakerBot Industries, LLC negli Stati Uniti e / o in altri Paesi. SR-30 è un marchio di Stratasys, Inc. Tutti gli altri marchi sono di proprietà dei rispettivi proprietari.
— Citazioni dei partner —
“Lavoriamo a stretto contatto con gli OEM per sviluppare nuovi materiali capaci di supportare i clienti del settore industriale nell’affrontare sfide fondamentali. Il passaggio dalla prototipazione alla realizzazione di prodotti finiti con la fabbricazione additiva è una delle aree principali su cui ci concentriamo e richiede una stampante in grado di produrre pezzi di alta qualità con materiali industriali. Siamo rimasti molto colpiti dalla qualità di stampa della METHOD X. La camera riscaldata e il materiale di supporto SR-30 sono ideali per la stampa di componenti complessi con materiali a base di ABS KIMYA”, ha dichiarato Pierre-Antoine Pluvinage, Business Development Director, KIMYA – Additive Manufacturing by ARMOR.
“PolyMax™ PC-FR consente ai clienti del settore industriale di stampare parti finali conformi agli standard antincendio. Con la sua camera riscaldata, la METHOD colma il divario tra materiali industriali e parti stampate pronte per la produzione, offrendo risultati coerenti con i materiali tecnici”, ha dichiarato Xiaofan Luo, Presidente di Polymaker.
“Jabil è entusiasta di avere l’opportunità di collaborare con MakerBot per fornire materiali di terze parti per la piattaforma METHOD. Il programma di sviluppo dei materiali dovrebbe consentire ai clienti di MakerBot di accedere a una gamma più ampia di materiali e, in ultima analisi, di aprire le porte a nuove applicazioni della fabbricazione additiva”, ha affermato Matt Torosian, Director of Product Management Additive Manufacturing di Jabil.
“La Mitsubishi Chemical è costantemente al lavoro per creare nuove soluzioni di materiali tecnici per la stampa 3D di livello industriale ed è molto orgogliosa di collaborare con MakerBot, uno dei principali produttori di stampanti di gamma alta”, ha dichiarato Dick C. Hoogerdijk, Direttore della divisione Marketing e New Business Development di Mitsubishi Chemical.