Mitsubishi Electric sviluppa una tecnologia per la stampa a mano libera di antenne satellitari nello spazio
La nuova resina fotosensibile sfrutta la radiazione solare per la stampa 3D a bassa potenza nel vuoto 

Produzione in orbita e dispiegamento di un’antenna satellitare nello spazio (da sinistra)
 
TOKYO – Mitsubishi Electric Corporation (TOKYO: 6503) ha annunciato oggi di aver sviluppato una tecnologia di produzione additiva in orbita che utilizza resina fotosensibile e luce solare ultravioletta per la stampa 3D di antenne satellitari nel vuoto esterno spazio.
La nuova tecnologia utilizza una resina liquida di nuova concezione che è stata formulata su misura per la stabilità nel vuoto. La resina consente di fabbricare strutture nello spazio utilizzando un processo a bassa potenza che utilizza i raggi ultravioletti del sole per la fotopolimerizzazione. La tecnologia affronta in modo specifico la sfida di equipaggiare autobus spaziali piccoli ed economici con grandi strutture, come riflettori di antenne ad alto guadagno, e consente la fabbricazione in orbita di strutture che superano di gran lunga le dimensioni delle carenature dei veicoli di lancio. Si prevede che la produzione in orbita a base di resina consentirà di rendere le strutture dei veicoli spaziali più sottili e leggere rispetto ai progetti convenzionali, che devono sopravvivere alle sollecitazioni del lancio e dell’inserimento orbitale, riducendo così sia il peso totale del satellite che i costi di lancio.
I progetti delle antenne dei veicoli spaziali sono impegnativi a causa dei loro requisiti contrastanti di guadagno elevato, ampia larghezza di banda e peso ridotto. Un guadagno elevato e un’ampia larghezza di banda richiedono necessariamente una grande apertura, ma un dispiegamento orbitale economico impone convenzionalmente che i progetti siano leggeri e sufficientemente piccoli da adattarsi o piegarsi all’interno di un veicolo di lancio o di un meccanismo di dispiegamento di satelliti. L’approccio innovativo di Mitsubishi Electric, la produzione in orbita basata sulla resina, realizza in modo efficiente antenne ad alto guadagno, ampia larghezza di banda e ampia apertura distribuite da un pacchetto di lancio leggero e resistente alle vibrazioni. Sviluppando una stampante 3D che estrude una resina induribile ai raggi ultravioletti personalizzata formulata per il vuoto, a forma libera a bassa potenza a base di resina * la produzione additiva nello spazio è ora diventata possibile.

Di Fantasy

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