Nanoscribe, un’azienda tedesca specializzata nel nano-3D printing, ha lanciato un nuovo fotoinchiostro, IPX-Clear, progettato per la produzione di microottiche ad alta precisione tramite la tecnologia di polimerizzazione a due fotoni (2PP). Questo materiale si distingue per la sua eccezionale trasparenza e precisione nella formazione, rendendolo ideale per applicazioni nei settori dell’imaging, della sensoristica e dell’optoelettronica.
Proprietà avanzate per la produzione di microottiche
IPX-Clear è stato sviluppato specificamente per il processo di stampa 3D a polimerizzazione a due fotoni e per la tecnologia 3D printing by 2GL®. Il fotoinchiostro offre prestazioni superiori rispetto ai materiali utilizzati in passato, grazie alla sua alta trasparenza nel range spettrale visibile (380–780 nm), che consente di ridurre al minimo le perdite di luce e migliorare l’efficienza ottica complessiva. Questa caratteristica rende il materiale particolarmente adatto per applicazioni in imaging, sensoristica e tecnologie display.
Inoltre, IPX-Clear ha una trasmissione che si estende anche nelle bande adiacenti dell’UV-A e del vicino infrarosso, aumentando la sua versatilità per soddisfare una vasta gamma di requisiti ottici. Il nuovo fotoinchiostro è stato progettato per garantire una bassa rugosità superficiale, inferiore a 10 nm, un aspetto cruciale per applicazioni microottiche che richiedono superfici impeccabili.
Applicazioni in vari settori
La possibilità di ottenere microottiche precise e trasparenti con una superficie di qualità eccellente apre nuove opportunità in diversi settori tecnologici. Ad esempio, nelle applicazioni di imaging e sensoristica, dove è fondamentale ottenere componenti ottici di piccole dimensioni ma ad alta efficienza. La capacità di produrre componenti microottici da dimensioni microscopiche fino a componenti di dimensioni millimetriche rende IPX-Clear una soluzione estremamente flessibile per le esigenze di alta precisione.
Dr. Simon Thiele, CTO di Printoptix, ha elogiato le qualità del materiale, affermando che IPX-Clear supera i materiali utilizzati precedentemente sotto quasi ogni aspetto, offrendo una trasparenza superiore, una riproducibilità delle forme eccezionale e una qualità della superficie straordinaria. Questo fotoinchiostro risulta particolarmente utile per la produzione di lenti TIR (Total Internal Reflection), dove la precisione e la trasparenza sono cruciali per il corretto funzionamento delle applicazioni microottiche.
Un passo avanti per Nanoscribe nella produzione di microottiche
Con l’introduzione di IPX-Clear, Nanoscribe amplia la sua offerta di materiali per il 3D printing, consentendo ulteriori progressi nella produzione di microottiche ad alta precisione. L’azienda punta a sfruttare questo nuovo materiale per stimolare innovazioni nei settori della sensoristica, della biomedicina e dell’optoelettronica, aree che beneficeranno notevolmente delle capacità avanzate di IPX-Clear.