Malato di cancro ottiene nuovi denti grazie alla stampa 3D
Un 41enne indiano, che ha perso parte della mascella a causa di un cancro al palato, è riuscito a tornare a mangiare grazie alla stampa 3D di una protesi per quella parte mancante
Un uomo malato di cancro, che è stato costretto dalla malattia alla rimozione di una parte della sua mascella superiore, ha ottenuto nuovi denti ricostruiti grazie ad una stampante 3D.
L’uomo, un quarantunenne da Bengalore in India, era diventato incapace di mangiare o parlare correttamente dopo aver subito l’operazione in seguito alla diagnosi di cancro alla bocca. L’uomo aveva subito l’intervento per rimuovere il tumore, che si trovava sul suo palato, ma l’operazione, oltre a rimuovere parte della sua mascella, lo ha lasciato con un grande spazio tra i denti e con un nuovo aspetto che l’uomo ha trovato difficile da accettare. Ulteriori complicazioni sono arrivate dopo l’operazione a causa del tetano, indotto dalle radiazioni dopo sei settimane di trattamento radioterapico.
L’uomo è ora tornato a poter usare la sua bocca con maggiore facilità, dopo che un team di scienziati ha utilizzato una stampante 3D per modellare e costruire la sezione della mascella che era stata rimossa nell’intervento. Utilizzando una TAC per creare una ricostruzione 3D del viso del paziente, l’azienda Osteo3D è riuscita a stampare una replica della bocca del paziente, con tanto di mascella inferiore e superiore ed il difetto dei denti. Il modello così creato era talmente elaborato da essere in grado di simulare movimenti delle articolazioni e di imitare l’apertura completa della bocca, evitando così di dover fare uno stampo direttamente dalla bocca del paziente.
Usando la replica stampata in 3D come base, un modello di cera è stato creato e modellato per fare in modo che si adattasse totalmente alla bocca dell’uomo. Il modello è stato poi indurito, dotato di denti e dato al paziente, che è tornato ora a masticare, ingoiare, parlare e sorridere con più facilità.
La stampa a tre dimensioni permette di avere una riproduzione reale di un modello creato tramite appositi software di programmazione 3D. Le applicazioni delle stampati 3D sono estremamente varie, e vanno dall’architettura alla tecnica geospaziale alla sanità, fino ad usi più “frivoli” come l’intrattenimento e la vendita al dettaglio. Recentemente, lo sviluppo di queste tecniche è riuscito ad arrivare alla ricostruzione di ossa e parti del corpo, come nel caso riportato da questo articolo.
– di S. B. da news.fidelityhouse.eu