Open Bionics, una startup con sede a Bristol nel Regno Unito , ha presentato oggi una mano bionica tempestata di Swarovski , la loro ultimo protesi stampata in 3d a Londra al , ‘Wearable Tech Show’. La mano di Swarovski è stato creata per l’attrice Grace Mandeville, che è nota per The Mystery Sparticle.
Grace è una starlet di YouTube e una attrice CBBC e nasce con un braccio destro malformato .
Grace ci dice: “Non è solo per la mia disabilità ma la cosa che preferisco in tutto questo è che mi piace molto la moda, e quindi vesto per illustrare la mia personalità; questa protesi creativa è come un accessorio, una tantum, che nessun altro può indossare, come all’epoca di Coco Chanel. ” E aggiunge: “Si dovrebbe essere orgogliosi di di ciò che ci rende diversi,anche con una menomazione e indossare una protesi divertente e preziosa è qualcosa di cui essere orgogliosi! Sto dicendo al pubblico il mio braccio è cool e io lo so’. ”
Samantha Payne di Open Bionics ci spiega che l’idea che sta alla base della mano bionica con i cristalli Swarovski è di dimostrare le possibilità attuali delle protesi grazie alla stampa 3d.”
“Abbiamo stampato la mano robotica di Grace in tre giorni, e siamo in grado di dimostrare che con la stampa 3D le protesi sono così convenienti che possiamo aggiungervi cristalli Swarovksi e creare qualcosa di veramente accattivante senza costi eccessivi. Abbiamo anche aggiunto quattro fili in fibra ottica in modo che ogni volta che Grace chiude la mano, una luce blu si accende.
“Le Protesi non appartengono ai regni della moda ma abbiamo voluto dimostrare come una protesi bionica possa essere funzionale e glamour.” Ha continuato.
“In realtà la mano di Grace è molto sperimentale. Si tratta di un design completamente nuovo nel concetto di presa : è la prima volta che abbiamo sperimentato dei sensori EMG sopra il gomito. Grace in realtà controlla la sua mano dai segnali muscolari della schiena . ”
Grace è molto entusiasta del suo nuovo braccio. “Amo la moda e questo sembra incredibile.” ha detto. “Ho trovato la mano davvero facile da usare, la ho provato per la prima volta Lunedi e ho potuto controllarla subito; pensavo anche che sarebbe stato davvero pesante ma invece non lo era. Io, ovviamente, sento ancora la differenza, Sono nata con un avambraccio corto così indossare qualcosa per sentirsi diverso sarà sempre per me un peso aggiunto “.
Secondo Payne : “L’idea è di dare agli amputati più opzioni di scelta su che cosa indossare. Qualcosa che si noti e che sia bello, non qualcosa di strano che sembri una mano ma non è una mano quindi una protesi bella ed in evidenza piuttosto che un nascondersi dietro una simil pelle.
Open Bionics è ancora in fase di sviluppo e pensa che ci vorrà ancora un anno prima di passare alla commercializzazione.
Grace ha concluso : “Mi piace quello che Open Bionics sta facendo per così tante persone, al ‘Wearable Tech Show’ pensavo di avere una mano e io che indossavo una camicia alla moda, ho dovuto continuare a tirare fuori il braccio e mostrare alla gente che non indossavo una specie di guanto glamour ma un vero braccio bionico “.