La fiera SXSW di Austin in Texas, è stato un punto di riferimento per le innovazioni della stampa 3D questa settimana, come per esempio l’organizzazione no-profit New Story che presenta la sua stampante 3D per la costruzione di Vulcan (in grado di produrre una casa a basso costo in meno di un giorno) e Bose che ha presentato un prototipo dei suoi occhiali AR audio .
Un po ‘fuori campo, la startup digitale Open Meals ha portato il sushi stampato in 3D sulla tavola. E non solo sushi stampato in 3D , ma sushi teletrasportato a 8 bit.
Se non hai sentito parlare di Open Meals, la nozione di sushi stampato in 3D che pretende di essere teletrasportato e assomiglia all’animazione a 8 bit potrebbe sembrare terribilmente strana. Non è certo qualcosa che si può ordinare in un ristorante . Ma ecco, è reale, anche se la sua bontà è discutibile.
Open Meals ha sviluppato una stampante Pixel Food che utilizza un braccio robotico per depositare minuscoli blocchi (o pixel) commestibili in una struttura che assomiglia al cibo. Ogni piccolo pixel è costituito da un gel commestibile che viene infuso con particolari sapori, colori e persino sostanze nutritive.
Accoppiato con la sua “Food Base”, in attesa di brevetto, una piattaforma alimentare digitale che memorizza vari progetti di cibo in 3D, la stampante per alimenti Pixel Open Meals è in grado di dar vita a varie forme e stili di cibo, come il sushi.
In definitiva, Open Meals prevede un futuro in cui gli utenti possono semplicemente scaricare e stampare il loro cibo, una sorta di iTunes per cibi .
Comunque non si tratta esattamente di teletrasporto. Piuttosto, nella sua dimostrazione al SXSW questa settimana, gli Open Meals hanno mostrato ai visitatori come inviare gli ordini di sushi stampati in 3D dal suo ufficio di Tokyo per essere stampati in 3D in Texas. Quindi non esattamente teletrasporto.
“Sulla base dei dati sushi inviati da Tokyo, un braccio robotico impilerà cubetti di gel commestibili da 5 mm per riprodurre il sushi pixellato”, dice l’azienda sul suo sito web. “Il braccio robotico che prepara sushi come uno chef professionista di sushi è assolutamente da vedere!”
Come la maggior parte degli alimenti stampati in 3D, non siamo sicuri che il sushi stampato in 3D di Open Meals possa catturare il grande pubblico, ma la sua tecnologia di stampa alimentare potrebbe effettivamente avere applicazioni nello spazio per diversificare la dieta di un astronauta. Un’altra possibilità, che sembra uscita direttamente dalla fabbrica di cioccolato di Willy Wonka, è quella di far sì che gli chef televisivi “teletrasportino” il cibo dalla TV nelle case della gente.
Attualmente, Open Meals sta lavorando per migliorare la sua tecnologia di stampa 3D alimentare. Tra le sue priorità principali, i pixel di gel commestibili più piccoli (il che significa che potrebbero non avere sempre quell’estetica a 8 bit retro) e migliorare i sapori infusi. Una cosa è certa: il sushi stampato in 3D sembra davvero incredibile!