DIGITAL PATISSERIE LANCIA LA NUOVA STAMPANTE 3D ALIMENTARE PATISS3 PER PASTICCERIA A MANO LIBERA
Stampante 3D alimentare pensata per i pasticceri
Digital Pâtisserie ha presentato questa settimana la sua nuova stampante 3D per alimenti, giustamente chiamata Patiss3 , progettata specificamente per cucine e ristoratori che offre la possibilità di stampare grandi volumi di cibo senza l’aggiunta di additivi. Utilizzando la tecnologia ispirata al MIT il Patiss3 si rivolge ai professionisti della pasticceria e consente la creazione di forme libere in tempi record.
La stampante 3D è una macchina connessa che riproduce la struttura di una pasticceria pronta da farcire, pur conservando il contenuto additivo della ricetta originale come voluto dal suo ideatore. A differenza delle tecniche di stampa 3D esistenti che utilizzano il gel per solidificare la struttura mentre viene prodotta, Marine ha combinato la tecnologia 3D con un focus sul gusto.
“La Digital Pâtisserie ha tratto ispirazione dalla tecnologia sviluppata dal MIT, che consente la stampa alimentare 3D di dolci e attualmente rivolta al mercato professionale. Marine Coré-Baillais, fondatrice della Digital Pâtisserie, ex CEO di Sculpteo, leader nella stampa 3D, ed ex membro del team di Cédric Grolet a Le Meurice, sta innovando con una tecnologia che libera i creatori dai vincoli di muffe e gravità.
Questa tecnologia brevettata consente di creare forme a mano libera al millimetro più vicino. Rispetto alla pasticceria “convenzionale”, che richiede ore di preparazione in fasi successive, come la surgelazione, questa innovazione impiega un decimo del tempo, regalando ai pasticceri una libertà senza precedenti. Questa stampante, che sta trasformando la gastronomia francese e mondiale, sarà prodotta in Francia”.
Stampante 3D alimentare Patiss3
“La stampante Patiss3 offre due polveri che sostengono letteralmente la struttura durante la sua produzione: una è universale e ha il minor impatto sul gusto finale della pasta, indipendentemente dal fatto che sia salata o dolce, mentre l’altra è a base di cacao e ha stato lavorato per ridurre l’amarezza.
La stazione di spolveratura recupera la polvere utilizzata in fase di stampa, che può essere riutilizzata fino a sette volte. Sulla base di un file 3D, è possibile produrre ogni possibile forma immaginabile, ad esempio nel biscotto, controllando i sapori e preservando il gusto originale della ricetta. La stampante 3D è disponibile con moduli aggiuntivi: una stazione di depolverazione con recupero e un forno per ottimizzare i tempi di produzione”.
La nuova stampante 3D alimentare Patiss3 sarà presentata al VivaTech, che si terrà dal 15 al 18 giugno a Paris Expo Porte de Versailles e farà parte del Foodlab allo stand F60, alle 11, 14 e 17, offrendo dimostrazioni e degustazioni se stanno partecipando.