I moduli di barriera corallina stampati in 3D sono stati progettati per proteggere la natura nell’area di marea olandese, nell’ambito del progetto “Groene Poort” o “Green Gate”. Rijkswaterstaat, il Ministero delle Infrastrutture e della Gestione delle Risorse Idriche, in collaborazione con Boskalis e Reefy, hanno testato una barriera artificiale Reefy per sostenere la natura nell’area di marea del fiume Mosa. Sono stati prodotti 17 moduli Reefy attraverso processi additivi e assemblati sott’acqua in meno di tre giorni.

Il progetto “Groene Poort” o “Green Gate” vede la collaborazione tra la città di Rotterdam, Rijkswaterstaat, il Porto di Rotterdam e il World Wildlife Fund per sviluppare sponde sostenibili e rispettose della natura lungo il fiume Mosa, in un’area densamente popolata e industrializzata. L’obiettivo è preservare e proteggere gli argini fluviali naturali dalle onde prodotte dalle navi e dalle correnti. Per questo, sono necessari frangiflutti, e i responsabili del progetto hanno scelto i moduli di barriera corallina come soluzione sostenibile.

Reefy, una giovane società di ecoingegneria olandese, unisce biologia e ingegneria idraulica per sviluppare progetti di protezione costiera e offshore eolica con soluzioni vicine alla natura. I ReefBlocks sono grandi blocchi “simili a Lego” progettati e testati idrodinamicamente nel canale d’onda Deltares. La struttura stabile formata dall’assemblaggio dei blocchi sott’acqua dissipa l’energia delle onde e crea un labirinto sottomarino dove pesci e altre specie possono trovare riparo e riprodursi.


Jaime Ascencio, CEO e co-fondatore di Reefy ha dichiarato:

“Dobbiamo ripensare le infrastrutture marine e includere le giuste condizioni affinché la natura possa prosperare. È importante che acqua e sedimenti possano superare i frangiflutti, quindi queste condizioni idonee consentiranno lo sviluppo di litorali ecologici che possono crescere con l’innalzamento del livello del mare. I ReefBlocks offrono questo e la complessità necessaria per supportare la vita sottomarina. Queste soluzioni eco-ingegneristiche saranno più economiche da mantenere rispetto alle strutture tradizionali di fronte al cambiamento climatico”.

Sander de Borst, Technical Berater, Rijkswaterstaat, ha scritto:

“Per migliorare la gestione e la qualità dell’acqua, stiamo costruendo diversi tipi di frangiflutti lungo le sponde del fiume Nieuwe Waterweg. Ciò crea un’area protetta favorevole per pesci (migratori), uccelli e piante acquatiche. Utilizziamo materiali sostenibili (riciclati) e innovativi per i frangiflutti. Siamo felici di dare spazio a un progetto pilota come questo che ha valore sia idraulico che ambientale ed è prodotto in modo sostenibile”.

Leon Haines, CTO e co-fondatore di Reefy ha dichiarato:

“Monitoriamo continuamente lo sviluppo ecologico sulla barriera corallina per gli impatti sul miglioramento complessivo dei servizi ecosistemici rispetto alle soluzioni convenzionali. Le misurazioni della biodiversità di riferimento sono state eseguite da Reefy prima dell’installazione e ci aspettiamo i primi risultati ecologici da questo progetto trasformativo di protezione costiera in pochi mesi.

Marcel van Gent, Manager Coastal Structures and Waves, Deltares/TU Delft ha dichiarato:

“Il Reefy Living Breakwater è stato testato presso le nostre strutture di prova e ha dimostrato stabilità e smorzamento delle onde in condizioni di uragano. Vediamo il potenziale in questo settore e attendiamo con impazienza un’ulteriore cooperazione”.

La struttura stabile realizzata con blocchi di barriera corallina prodotti in modo additivo (nella foto) funge da frangiflutti (foto © Reefy).

Di Fantasy

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