IL PASSAGGIO DI ROTITE ALLA STAMPA 3D SINTERIT ACCELERA LA PROTOTIPAZIONE DEL PRODOTTO

Per le aziende agili come la società di consulenza per la progettazione ingegneristica Rotite Technologies , la riduzione del tempo speso per lo sviluppo di prodotti e l’ immissione sul mercato è fondamentale quando si lanciano nuove linee. Tuttavia, la prototipazione utilizzando lo stampaggio a iniezione convenzionale può essere costosa, lenta e poco flessibile, mentre l’outsourcing dei modelli spesso aumenta ulteriormente i tempi di consegna dei prodotti.

Invece, Rotite ha adottato la stampa 3D Sinterit e ha scoperto che la prototipazione interna consente di cambiare rapidamente la filosofia di progettazione, senza doversi preoccupare dei costi e dei tempi di produzione di parti ridondanti. Da quando ha acquisito la stampante 3D Lisa Pro , l’azienda è stata anche in grado di iterare e lanciare una nuova gamma di prodotti a marchio proprio, offrendole potenzialmente un vantaggio competitivo rispetto ai suoi concorrenti di mercato.

“Ci stavamo esternalizzando a un fornitore di servizi utilizzando una macchina Multi Jet Fusion (MJF)”, ha spiegato Connor Whyley, Design Manager di Rotite Technologies. “La sinterizzazione laser selettiva (SLS) funge da ponte per lo stampaggio a iniezione, ci consente di portare i prodotti sul mercato prima e l’aspetto finale è superiore.”

“PREFERIAMO LA STAMPA 3D SLS E SIAMO DAVVERO MOLTO SODDISFATTI DEI RISULTATI.”

Con sede a Manchester, nel Regno Unito, Rotite offre una tecnologia di fissaggio brevettata ad alta resistenza, a basso profilo, che può essere integrata nei prodotti dei clienti per aiutarli a risparmiare spazio riducendo il peso del prodotto, i tempi di consegna e il costo complessivo. Dato che Rotite può essere prodotto in modo flessibile utilizzando polimeri, metalli e compositi, ha trovato applicazioni nei settori aerospaziale, automobilistico, marino, dei consumatori e delle costruzioni.

Tuttavia, con il lancio della linea “Spyn” a marchio proprio , Rotite si è ora spostata verso la progettazione e la fornitura dei propri prodotti per uso finale. Per farlo in modo efficace e fornire elementi di fissaggio ad alte prestazioni che soddisfino le esigenze dei suoi clienti, l’azienda ha quindi scelto di abbandonare il suo tradizionale modello di outsourcing e di adottare invece la stampa 3D Sinterit.

Passaggio alla produzione interna

In precedenza, Rotite ha inviato i suoi progetti di prova a un fornitore di servizi di stampa 3D senza nome, che ha prodotto prototipi per l’azienda utilizzando un sistema MJF prima di rispedirli. Sebbene le parti fossero di uno standard riparabile, i costi ei tempi di consegna sostenuti per l’utilizzo del servizio sono diventati un ostacolo all’espansione del portafoglio di prodotti dell’azienda.

Da allora, Rotite ha ricevuto finanziamenti per l’innovazione dal governo del Regno Unito e ha incanalato parte di questi nell’acquisizione della stampante 3D Lisa Pro di Sinterit. Sfruttando il suo nuovo sistema desktop compatto, l’azienda è ora in grado di gestire internamente l’intero flusso di lavoro di produzione, dall’ideazione e progettazione fino alla creazione di parti pronte per l’uso finale.

Dato che il time to market di un nuovo prodotto è spesso un fattore critico per il suo successo o fallimento, la nuova gamma Spyn di Rotite potrebbe anche dipendere dalla capacità dell’azienda di iterare i progetti in modo rapido ed efficace. Per fortuna, l’azienda ha già scoperto che le tecnologie di Sinterit producono parti con una finitura superficiale migliorata, consentendo la produzione di geometrie altamente complesse senza la necessità di alcun supporto.

Essendo un’operazione snella, la capacità di Rotite di portare i suoi prodotti sul mercato senza investire in attrezzature per lo stampaggio a iniezione è stata fondamentale per il suo recente successo. L’utilizzo di tali tecnologie convenzionali spesso costringe le aziende a spendere molto per strumenti specializzati, che poi le impegna in un processo di produzione che potrebbe diventare obsoleto in futuro.

Al contrario, l’adozione della stampa 3D ha fornito a Rotite l’agilità per apportare modifiche rapide al suo flusso di lavoro, consentendole di ruotare su un’idea senza sprofondare fondi in strumenti ridondanti. Lisa Pro è anche relativamente conveniente rispetto ad altre macchine SLS, consentendo all’azienda di entrare nella produzione per uso finale, evitando i costi iniziali per l’acquisizione di altre tecnologie più costose.

Come ulteriore vantaggio, la polvere PA12 di Sinterit presenta una frequenza di aggiornamento della polvere estremamente bassa , che consente a Rotite di realizzare risparmi significativi sul dispendio di materiale. Di conseguenza, grazie ai vantaggi in termini di costi, efficienza e flessibilità di Lisa Pro, l’azienda è stata effettivamente in grado di accelerare il flusso di lavoro di produzione, creando prodotti pronti per l’uso finale con uno standard molto più elevato rispetto a prima.

Di Fantasy

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